Codigoro
20 Aprile 2017
Arrivato l'avviso del prefetto, il Consiglio infiamma la discussione sul bilancio

A Codigoro sono in arrivo 15 migranti

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Trenta chilometri per strade dissestate quando prima erano tre

Trenta chilometri andata e ritorno su un tragitto che per un terzo è fatto di strade non asfaltate e in cattive condizioni. È la situazione che alcuni cittadini che vivono in località Prati, nella frazione di Pontelangorino nel comune di Codigoro denunciano ai nostri taccuini

di Giuseppe Malatesta

Codigoro. “A fronte di ulteriori arrivi nel territorio provinciale, il prefetto ci ha notificato l’individuazione nel nostro Comune di una nuova struttura per l’accoglienza migranti”.

Questa la comunicazione del sindaco Alice Zanardi in apertura dell’ultimo consiglio comunale. Predisposti già 15 arrivi – in carico ad Asp – nell’albergo ‘Aquila d’oro’, struttura selezionata tramite il bando della prefettura per ospitare fino a 25 unità.

“Come noto – scrive il prefetto Tortora – l’afflusso sulle coste italiane non si è arrestato e richiede ulteriori sforzi per mantenere una capacità ricettiva adeguata”. Passati i tempi degli arrivi senza preavviso, Tortora ritiene ora “doveroso darne comunicazione per poter contare sulla collaborazione delle amministrazioni”.

Non è però sui migranti ma sul bilancio e sulle mozioni presentate dal M5S che i toni si infiammano. A partire dalla dichiarazione di voto contrario dei pentastellati al previsionale triennale e al Dup: “Questo bilancio è una formalità, manca di coraggio e di innovazione, non differisce dal passato e non ha nulla di partecipato né con i cittadini, nè con un’opposizione che in questa sede rappresenta la metà di loro”.

A rivendicare – compatta – la validità della programmazione, giunta e consiglieri di maggioranza. “È un bilancio responsabile, forse non troppo coraggioso, ma che non tocca i servizi essenziali e il welfare” ribadisce il vicesindaco e assessore al bilancio Marco Finotti, supportato dal capogruppo Marcello Barbè, “meravigliato del fatto che i 5 Stelle non abbiano colto punti fondamentali di intervento come le scuole e gli impianti sportivi”.

Ma il problema è sugli incentivi alle attività produttive e sull’attrazione di nuove imprese. “Ci sono già agevolazioni sulle imposte comunali” ricorda Nella Ronconi, e Finotti ammonisce: “Potevate presentare emendamenti piuttosto delle solite critiche poco costruttive”. “Sull’attenzione per le scuole siamo un caso esemplare in provincia – conclude il sindaco – e su imprese e turismo siamo al lavoro dal primo giorno, credo con una buona partenza e con un deciso cambio di rotta rispetto al passato”.

Dopo il voto contrario dei pentastellati, la discussione di quattro mozioni all’ordine del giorno, tra cui quella per la riqualificazione della linea ferroviaria Ferrara-Codigoro per un duplice risultato: il supporto al cicloturismo e una migliorata accessibilità ai disabili. La maggioranza, ritenendo l’amministrazione già efficacemente impegnata sull’argomento, annuncia il voto contrario. “Dunque siete contrari anche ad interventi pro-disabili, ad oggi impossibilitati ad utilizzare il treno anche solo per raggiungere l’ospedale di Cona” insinua il capogruppo m5s Claudio Dolcetti, scatenando un acceso battibecco sul presunto “intento strumentale di una mozione che mette insieme due argomenti (cicloturisti e disabili) che – secondo la maggioranza – andrebbero affrontati separatamente”.

“Sul bilancio ci avete accusato di non cogliere i punti positivi, ora siete voi a non coglierli nella mozione” sostiene Dolcetti. Il dibattito monta, nelle battute finali è l’assessore vicesindaco Finotti a spiazzare il consiglio con una dichiarazione di astensione dal voto (promossa con il consigliere Francesco Fabbri). I due, componente socialista del gruppo Zanardi, spaccano di fatto la maggioranza sul voto finale, che conterà 3 astenuti con Penini e 4 favorevoli.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com