Mesola
14 Aprile 2017
L'evento si terrà dal 22 aprile al 1 maggio. Tornano gli assaggi gratuiti e il luna park

Ritorno al passato per la Sagra dell’Asparago

di Redazione | 3 min

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Mesola. Anche quest’anno Mesola, come da tradizione, ospiterà la Fiera dell’Asparago, giunta alla 27esima edizione e che si terrà dal 22 aprile al 1 maggio prossimi.

Una festa che coinvolgerà tutto il territorio mesolano, con il centro di Mesola che sarà fulcro di tutto, grazie alle mostre, ai 100 espositori  e al luna park che sarà posto in piazza della Vittoria. Oltre, ovviamente, allo stand dove si potrà gustare il tipico asparago verde, allestito in collaborazione fra le varie Pro Loco locali. Su questo focalizza l’attenzione il sindaco di Mesola Michele Gianni Padovani: “La collaborazione e la sinergia che si è creata fra le varie associazioni locali e del territorio sta facendo respirare un’aria particolare nella nostra cittadina, per questa ennesima edizione, la prima in ricordo di Angelo Modenese che per tanti anni ha fatto molto per Mesola guidando la Pro Loco locale”.

La guida della Pro Loco attualmente è in mano a Tommaso Lucci che illustra le novità di questa edizione, che in realtà sono un vero e proprio ritorno al passato: “Torneranno gli assaggi gratuiti di 500 risotti con  gli asparagi, le 2 tombole che mettono in palio 5000 euro ciascuna e il luna park tornerà in piazza della Vittoria. Inoltre il castello estense di Mesola ospiterà 2 mostre, abbiamo tanta voglia di rilanciare e far riemergere la nostra sagra nella marea di sagre organizzate ormai un po’ da tutti”.

Ci saranno anche tante iniziative collaterali, come escursioni in bicicletta, gite in barca e aperitivi al tramonto, sulla foce del Delta, per questa manifestazione volta, come dice il presidente di Casa Mesola Michele Mangolini, “alla valorizzazione del territorio attraverso i nostri prodotti, che creano anche occupazione, come dimostrano i circa 9000 quintali di asparagi prodotti in un anno e che permettono di lavorare a quasi 100 persone”.

La sagra dell’asparago di Mesola, comunque, ha stabilito una sorta di gemellaggio con un altro territorio che produce questo ortaggio e che avrà una propria fiera dedicata dal 18 al 28 maggio, ovvero quello di Altedo. Non potevano mancare, quindi, il sindaco di Malalbergo Monia Giovannini “felice perché i nostri territori, pur non essendo limitrofi, portano avanti gli stessi valori sociali e investono sull’agricoltura, filiera su cui puntare nella crisi occupazionale odierna”, e il presidente del consorzio di tutela dell’asparago verde di Altedo Gianni Cesari, che sottolinea come “il nostro asparago è invidiato da mezza Europa perché ha caratteristiche uniche ed eccezionali”.

Sabina Mucchi, consigliera provinciale e sindaco di Fiscaglia, è “orgogliosa di avere un prodotto che riesce ad evidenziare una coesione fra più territori, è importante valorizzare i nostri prodotti tipici e storici perché abbiamo sì bisogno di digitalizzazione per il futuro, ma abbiamo anche bisogno del nostro passato”.

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