Gentile Direttore,
le rivelazioni che il pentito, Nunzio Perrella, ha fatto al programma televisivo di Rai 2 “Nemo-nessuno escluso” hanno riportato l’attenzione sulla Orbit di Vigarano: una lunga e tormentata vicenda iniziata nel 1999 con l’incendio dei rifiuti stoccati all’interno dei capannoni e solo parzialmente chiusa, due anni fa, quando le indagini esclusero in modo definitivo la presenza di sostanze pericolose per la salute.
Il modo, assai discutibile con cui è stata condotta la trasmissione ha gettato nel panico la nostra comunità, perché Perrella ha fatto riferimento non tanto ai rifiuti circoscritti nell’area dell’incendio, quanto a quelli gettati nella vecchia discarica d’allora anni “60/70: un fatto assolutamente nuovo antecedente l’incendio del capannone Orbit.
Su queste affermazioni va fatta luce; dovrà però essere la magistratura, sollecitata dall’esposto-querela che Sindaco e Capigruppo Consiliari hanno presentato, per tranquillizzare le persone, disponendo eventuali indagini che scongiurino qualsiasi pericolo di inquinamento.
Ora sarebbe stupido creare allarmismo e speculare su una questione dai contorni poco chiari: aspettiamo che siano disposti gli accertamenti del caso e, quando tutti i dubbi saranno fugati, chiudiamo una volta per tutte l’annoso caso Orbit.
Non possiamo più convivere con lo spettro di quell’avvenimento, l’ho detto tante volte in Consiglio e negli organi di informazione, che peraltro offre un’immagine di trascuratezza e degrado. Quella montagna di rifiuti, seppur non pericolosa, va smaltita nei modi opportuni individuando, insieme anche alla proprietà, un piano di smaltimento in cambio di una eventuale cessione dell’area.
Marcello Fortini
Capogruppo consiliare “Per Noi Vigarano”
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com