Eventi e cultura
3 Aprile 2017
Fondazione Carife "da ente di erogazione a catalizzatore di iniziative" in collaborazione col 'Frescobaldi'

Arte e musica si incontrano a Palazzo Crema

di Redazione | 3 min

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di Lucia Bianchini

Al via “Il conservatorio a Palazzo Crema”, rassegna di cinque appuntamenti, concerti e conferenze, a cura del Conservatorio ‘Frescobaldi’ di Ferrara con il patrocinio di Fondazione Carife, che si terranno a Palazzo Crema  nelle giornate del 5, 10, 12,19 e 26 aprile dalle ore 17, ad ingresso libero.

L’iniziativa nasce allo scopo di incentivare le esibizioni degli studenti del conservatorio ancora in corso o appena diplomati, che allieteranno la suggestiva cornice di Palazzo Crema con brani di differenti compositori che hanno segnato la storia della musica.

“Con questa serie di concerti Palazzo Crema diventa uno spazio della cultura, e questo mi fa augurare che questa offerta culturale diventi un nuovo modo di offrire turismo – auspica Francesco Colaiacovo, presidente del conservatorio -. L’incontro tra diverse realtà può essere un nuovo modo per usufruire della cultura, che può dare opportunità di lavoro a professionisti della musica anche nella nostra città”.

Filo conduttore della rassegna sarà la musica dell’Ottocento. Ad introdurre il ciclo di eventi sarà la conferenza di presentazione di mercoledì 5 aprile a cura di Paolo Bucchi, docente di storia della musica che spiegherà i contenuti dei concerti successivi da un punto di vista storico, osservando come i brani sono nati e quali sono state le loro vicissitudini storiografiche.

Il secondo appuntamento, lunedì 10 aprile, sarà una conferenza concerto dal titolo ‘Interpretazione e analisi: discussione su Aquarelles di Bruno Maderna’ a cura di Roberto Calidori e che vedrà tra i relatori il musicologo Mario Baroni. Durante l’incontro si analizzeranno i rapporti e le influenze tra interpretazione e analisi e sarà presentato il progetto ‘Interpretazione e analisi. Ricerche artistiche sulla collaborazione tra saper analizzare e saper eseguire’ promosso dal Gruppo analisi e teoria musicale (Gatm), istituto di ricerca che coinvolge esecutori, musicologi, Conservatori e Università.

I successivi due appuntamenti riguarderanno le composizioni per pianoforte del periodo del Romanticismo in particolare si potranno ascoltare Liszt e Schumann mercoledì 12 aprile, e Chopin e Liszt mercoledì 19. Ad eseguire i brani saranno giovani neodiplomati del Conservatorio Frescobaldi. A chiudere la serie di incontri sarà un repertorio raro di canzoni di Dvorak e Kodaly eseguito da una conformazione altrettanto particolare, il trio d’archi, come sottolinea Fernando Scafati, direttore del Conservatorio.

“Questa iniziativa prende origine dalle nuove attività che la fondazione Carife ha intrapreso a partire dal 2016: la situazione della fondazione è complessa, quindi abbiamo interpretato un nuovo ruolo di Carife, da ente di erogazione a catalizzatore di idee e iniziative – ha commentato Riccardo Maiarelli, presidente di Fondazione Carife -. È stata costituita una commissione che ha dato vita ad una serie di iniziative tra cui ‘Dire fare e mangiare’, che si è svolta sempre a Palazzo Crema. Nella seconda metà dello scorso anno abbiamo continuato ad incontrare associazioni del territorio tra cui il Conservatorio. Finalità importanti sono il coinvolgimento dei giovani studenti del conservatorio e la volontà di portare la cultura musicale all’attenzione del pubblico”.

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