La Gustav Mahler Jugendorchester (©Matthias Creutziger)

Oggi mercoledì 29 marzo al Teatro Comunale “Claudio Abbado”, ore 20.30, Ferrara Musica propone il primo dei due concerti (il secondo avrà luogo il giorno successivo, giovedì 30 marzo) organizzati in omaggio alla figura di Claudio Abbado. Entrambi i concerti vedono come main partner Bonifiche Ferraresi.

Il concerto in programma ha per protagonista un direttore, Daniel Harding, e un’orchestra, la Gustav Mahler Jugendorchester, le cui storie sono intimamente legate alla figura del grande direttore milanese, fondatore di Ferrara Musica e per venticinque anni anima musicale della città di Ferrara. Harding infatti è stato suo assistente all’inizio della carriera ed è oggi tra i direttori più importanti del mondo. Mentre dalla Gmjo, che da Abbado è stata fondata, ha preso forma il primo nucleo della Mahler Chamber Orchestra.

Assieme a loro sarà sul palcoscenico anche Christian Gerhaher, baritono tedesco dal timbro luminoso e dalla voce lirica, considerato uno dei migliori specialisti del mondo nel repertorio liederistico. Proprio Gerhaher sarà il protagonista della prima parte del programma musicale, interpretando gli Altenberg Lieder di Alban Berg, uno degli autori prediletti di Abbado dai tempi delle sue sensazionali edizioni di Wozzeck al teatro alla Scala. Primo lavoro di Berg con orchestra, i Cinque Lieder op. 4 su testi tratti da cartoline illustrate dello scrittore Peter Altenberg furono composti tra il marzo e il settembre 1912. La prima esecuzione di due dei Cinque Lieder, diretta da Schönberg a Vienna il 31 marzo 1913 provocò uno scandalo clamoroso, in conseguenza del quale l’opera 4 rimase ineseguita e inedita fino al 1953. I cinque brani sono miniature che racchiudono in limiti di durata molto ristretti le risorse timbriche di una grande orchestra e un sistema estremamente complicato e ampio di relazioni interne tra i temi musicali.

Daniel Harding

Il concerto continua con due arie tratte da Alfonso und Estrella di Schubert, l’unica opera lirica vera e propria completata dal compositore austriaco, e tra l’altro quella da lui più amata. Schubert non riuscì però a vederla rappresentata: andò in scena postuma nel 1854. Le due arie che verranno interpretate da Gerhaher sono quelle di Troila, il re spodestato che è uno dei protagonisti della vicenda, dai contorni fiabeschi, narrata dal librettista Franz von Schober. Nella seconda parte del programma verrà eseguita la Sinfonia n. 5 di Anton Bruckner, altro autore amatissimo da Abbado, che non a caso diresse la sua Sinfonia n. 1 in uno degli ultimi concerti tenuti a Ferrara, quello per la riapertura del Teatro Comunale dopo il terremoto (23 settembre 2012). La Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore venne composta tra 1873 e il 1875, un grande capolavoro dell’arte del contrappunto del maestro austriaco. Vi compaiono alcuni degli elementi fondamentali della scrittura orchestrale di Bruckner: la predilezione per i temi di ampio respiro, il passo maestoso degli sviluppi, la furia angosciosa degli scherzi, l’approfondita elaborazione contrappuntistica e i solenni corali che coronano i momenti culminanti.

Biglietti da 9 a 50 euro. Il giorno del concerto last minute dalle 18 (da 15 a 20 euro); speciale giovani entro i 30 anni: da 7 a 15 euro; giovani entro i 20 anni, 9 euro. Info: tel. 0532 202675 – www.ferraramusica.it