Politica
23 Marzo 2017
Per un difetto di forma rigettata la costituzione per i fatti di Gaibanella

Naomo a processo, esclusa la parte civile

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Lodi mentre applaude il camion che lascia Gaibanella

Chi aveva denunciato Nicola Lodi per minacce non potrà essere parte attiva nel processo a carico del responsabile immigrazione della Lega Nord di Ferrara. Un difetto di forma ha impedito all’avvocato Sergio Di Chiara di costituirsi parte civile per conto di Luigi Iannaccone, classe ’66, il gestore di Villa Modoni a Gaibanella che, dopo i fatti della scorsa estate, aveva querelato ‘Naomo’ e i proprietari della villa, Alberto Minghini, 69 anni,e la moglie Patrizia Anteghini, 62.

Ieri, davanti al giudice di pace Roberto Falghera, l’avvocato della difesa Carlotta Occari ha rilevato come, nella precedente udienza in cui la parte offesa aveva chiesto di costituirsi, l’avvocato che sostituiva Di Chiara, legale di fiducia, fosse privo di procura per rappresentare il collega. Una svista che è costata l’esclusione dal processo.

Ora il procedimento proseguirà solo con gli imputati e la pubblica accusa. I fatti contestati risalgono al 4 agosto, quando i proprietari, spalleggiati da esponenti del Carroccio, si sono presentati in via Ravenna e hanno costretto al dietrofront il camion inviato da Camelot per scaricare gli arredi per i locali che a quel tempo avrebbero dovuto ospitare 30 migranti. La settimana successiva Minghini si sarebbe presentato nel garage dell’abitazione di Iannaccone. E anche qui, alla presenza di testimoni, si sarebbe reso protagonista di offese e minacce. Stesso copione sette giorni dopo.

La querela contro Lodi riguardava anche l’ipotesi di diffamazione per alcune frasi scritte su facebook, ma il giudice ha ritenuto di prendere in considerazione solo l’ipotesi di minacce.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com