Spettacoli
22 Marzo 2017
A Ferrara Off la sfida impossibile tra il maestro e l’aspirante combattente

Jorge Pompé trasforma il teatro in un ring

di Redazione | 2 min

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Carichi Sospesi and friends alla Sala Estense

Una serata di grande musica quella di sabato 20 aprile con i "Carichi Sospesi". L'evento, organizzato dalla pro loco Rock Circus con il patrocinio del Comune di Ferrara, partirà alle 21:30 alla sala Estense

(foto di Chiara Ferrin)

Una sfida per resistere e sopravvivere, o una lotta per vincere? Giovedì 23 marzo alle 21 il palco del teatro Ferrara Off si trasforma in un ring per ospitare lo spettacolo “Finto contatto”, ideato e diretto dal regista Giulio Costa, interpretato dal campione argentino Jorge Alberto Pompé, oggi allenatore di prepugilistica, e dall’attore Marco Sgarbi.

In scena si assiste alla lotta tra un aspirante combattente e un ex pugile, una competizione impossibile tra professione e approssimazione, coscienza e incoscienza, esperienza di vita e smania di vivere, tra chi è maestro di nessuno e chi non riesce ad essere discepolo, tra ciò che è reale e ciò che è solo immaginato. Una domanda aleggia sopra le teste reclinate e i movimenti scattatanti dei due contendenti: alla fine cosa si vince? Il plauso del pubblico, il successo, una qualsiasi forma di riconoscimento?

Lo spettacolo – prodotto da Arkadiis in collaborazione con Ferrara Off, con il sostegno del Comune di Occhiobello – è l’evento conclusivo delle attività realizzate nell’ambito del progetto YoungERvolunteers, finanziato con il contributo dalla Regione Emilia-Romagna. In particolare la rappresentazione si lega all’esperienza della GEDI, Giornata Europea del Dialogo Interculturale, il cui tema per l’anno 2016 era “Costruire società pacifiche”. La declinazione ferrarese di questo progetto si è concentrata sul binomio intercultura e sport, coinvolgendo gli studenti del liceo scientifico Roiti in una giornata di confronto sull’importanza dello sport come strumento di inclusione, superamento dei pregiudizi, approccio all’interculturalità, palestra di vita.

“Questo spettacolo è perfetto per coinvolgere un pubblico più ampio, allargare la portata del progetto all’intera città, perché stimola una riflessione importante sul valore dello sport, inteso come fondamentale occasione di condivisione e di scambio” spiegano i promotori dell’iniziativa – le associazioni Amnesty, Cittadini del mondo, Cies, Cisv, Emergency, Ibo Italia e Libera, coordinate da Agire Sociale e Csv, centro servizi per il volontariato.

La serata, patrocinata dal Comune di Ferrara e dall’Ufficio scolastico regionale, è a offerta libera. Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@ferraraoff.it oppure telefonare al numero 3336282360.

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