Bondeno
16 Marzo 2017
L'autostrada è a rischio dopo il voto contrario del Modenese. Il Pd chiede alla Lega di chiarire la sua posizione

Nuove difficoltà per la Cispadana, arriva il ‘no’ di Finale Emilia

di Redazione | 2 min

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Bondeno. Il no alla Cispadana proveniente dalla giunta leghista di Finale Emilia ha ripercussioni anche su Bondeno. Il 12 febbraio scorso, il consiglio comunale della città in provincia di Modena ha infatti approvato a maggioranza, grazie ai voti della Lega Nord, del Movimento Cinque Stelle e della lista Sinistra Civica, un ordine del giorno “per opporsi formalmente all’autostrada Cispadana in qualsiasi tracciato”. Il Partito Democratico ha invece votato contro questo documento. Il Comune di Finale Emilia è dunque ora ufficialmente contrario alla realizzazione della Cispadana.

Le decisioni prese a Finale Emilia coinvolgono anche Bondeno, “e purtroppo rischiano di provocare delle ricadute particolarmente negative sul futuro del nostro paese – scrive il segretario del Pd matildeo Tommaso Corradi -. La contrarietà di Finale Emilia renderà necessario un ripensamento del tracciato dell’autostrada e la posizione di Bondeno si fa a questo punto sempre più delicata e difficile”.

La posta in gioco è altissima. “Un eventuale allontanamento della Cispadana da Bondeno richiederebbe un ripensamento di tutta la rete viaria locale, e in particolare dell’intera circonvallazione che è al momento prevista dall’amministrazione comunale, con un ingente investimento di mezzi finanziari – nota Corradi -. Il nostro paese ha un grande bisogno di contare sulle prospettive di sviluppo portate dalla Cispadana: l’opposizione di Finale Emilia sarebbe un ulteriore colpo al nostro territorio, sfiancato da più di dieci anni di amministrazioni leghiste che altro non hanno saputo fare se non gestire, e malamente, il declino”.

La posizione di Bondeno è, a questo punto, allarmante. “Per questo motivo abbiamo presentato un ordine del giorno per chiedere al sindaco Fabio Bergamini, che presiede una giunta a maggioranza leghista, di chiarire la sua posizione, e la posizione della maggioranza che rappresenta – spiega il segretario dem -. Il presidente del consiglio comunale, Alan Fabbri, dovrà quindi convocare una nuova seduta del consiglio entro trenta giorni dalla presentazione del nostro documento.

In questo ordine del giorno si chiede alla giunta comunale di esprimersi in merito chiarendo se sia favorevole o contraria alla realizzazione della Cispadana, e se sia consapevole degli stravolgimenti che l’opposizione di Finale Emilia porterebbe alla realizzazione del tracciato di questa strada; se l’amministrazione abbia eventualmente l’intenzione di rivalutare il progetto della viabilità a livello locale; se la giunta e la maggioranza siano pronte a impegnarsi perché Bondeno abbia facile accesso all’autostrada Cispadana, e come intenda approfittare delle prospettive di sviluppo portate da questa nuova strada.

“La posizione del Partito Democratico, a Bondeno come a Finale Emilia, è chiara e coerente. Ora spetta alla Lega chiarire la sua” è la ‘sfida’ lanciata dal Pd matildeo.

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