Lagosanto. Da inizio marzo 2017, una nuova modalità di presa in carico dei pazienti che saranno assistiti nell’Osservazione Breve Intensiva – Obi – del Pronto Soccorso di Lagosanto.
Per i pazienti che dovranno rimanere in Obi sarà infatti predisposta a tutti gli effetti una cartella clinica sanitaria similare a quella usata nelle Unità Operative/Reparti ospedalieri e non più la consueta modulistica di Pronto Soccorso. Al fine di sistematizzare e classificare le attività di Osservazione Breve Intensiva e di raccogliere in maniera più “sistematica ed efficiente” le informazioni per il monitoraggio del paziente in Pronto Soccorso, i professionisti medici e infermieri di Ps con la supervisione della dottoressa Marina Punturieri e degli infermieri Massimo Tonioli e Michela Martini, hanno predisposto una nuova cartella clinica di Osservazione Breve.
La realizzazione della cartella ha permesso di organizzare ancor meglio una serie di modulistiche necessarie per la corretta gestione del paziente, compresa la raccolta della firma per la tutela della privacy e del consenso, necessari per fornire o meno a famigliari o soggetti esterni, le informazioni sullo stato di salute dell’interessato.
Ciò comporterà che al termine della permanenza in Obi, il paziente potrà chiedere una copia conforme della cartella clinica oltre alla lettera di dimissione con la descrizione dell’iter diagnostico terapeutico, le eventuali indicazioni terapeutiche e le copie di indagini e visite specialistiche effettuate durante la degenza.
L’Ospedale del Delta è stato il primo Ospedale della provincia di Ferrara ad attivare i posti in Obi in Pronto Soccorso con 4 posti letto. Con il tempo si è potuto dimostrare come l’efficacia di tale soluzione organizzativa nel favorire l’appropriatezza dei ricoveri, si basi proprio sulla possibilità, per gli operatori, di utilizzare in forma concentrata nel tempo, appropriati strumenti diagnostici e terapeutici, nell’ambito di linee guida condivise, così come osservare, nel breve periodo, l’evoluzione del quadro clinico del paziente, prima di decidere circa la necessità del ricovero nei casi in cui questa non risulti già evidente dal quadro di presentazione al Pronto Soccorso del paziente.
Il servizio di Osservazione Breve Intensiva permette pertanto di seguire i pazienti in una condizione di sicurezza, offrendo allo stesso tempo qualità e comfort nella fase di accertamento diagnostico, specie per le sintomatologie dubbie, così come l’avvio delle terapie che possono poi essere seguite al domicilio, permettendo ai sanitari di accelerare le dimissioni ma soprattutto di ridurre i ricoveri impropri.
L’Osservazione Breve Intensiva garantisce una risposta a quella parte di pazienti, stimabile in circa il 10% – 12% degli accessi, che presenta sintomatologia e patologia tali da non permettere l’immediata dimissione e nemmeno una evidente necessità di ricovero.
Nel 2016 sono stati assistiti all’Obi del Pronto Soccorso di Lagosanto 2164 pazienti con un incremento del 1,5% rispetto all’anno precedente.
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