Codigoro
26 Febbraio 2017
La manifestazione aspira ai fondi della nuova leggere regionale. Riunione con la consigliera Zappaterra

Pomposia Imperialis Abbatia scalda i motori per la XV edizione

di Redazione | 2 min

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Codigoro. Proseguono a pieno ritmo i lavori per la preparazione di ‘Pomposia Imperialis Abbatia’, la rievocazione storica ambientata a Pomposa giunta alla sua XV edizione. Programmata dal 2 al 4 giugno prossimi, ‘Imperialis’ potrebbe essere tra le beneficiarie dei fondi regionali previsti della legge ‘Valorizzazione delle manifestazioni storiche dell’Emilia-Romagna’.

Nel corso del terzo incontro dell’assemblea organizzativa infatti, su invito del sindaco Alice Zanardi, la consigliera regionale Marcella Zappaterra ha illustrato il progetto di legge – in approvazione il prossimo 28 febbraio – che permette l’accesso ad un contributo annuale di 150 mila euro da suddividere tra le manifestazioni con almeno 10 anni di ‘anzianità’ e con caratteristiche di veridicità storica, “proprio per sopperire alla carenza di risorse interne, che in alcuni casi hanno compromesso del tutto la prosecuzione di belle manifestazioni, e per garantire l’accesso a vere e consolidate rievocazioni. Ce ne risultano massimo due per provincia, dunque prevedo buone possibilità per Codigoro.

“La nostra – spiega Zanardi – ha tutti i requisiti che servono” stando al ddl depositato dai consiglieri Pd in Regione. “Tempi tecnici permettendo, parteciperemo già quest’anno al bando per ottenere quelle che per noi sono certamente risorse importantissime per arricchire l’evento e dare un input a tutte le iniziative che lo caratterizzano”, dai costumi agli allestimenti scenici, dagli spettacoli agli spazi ristorativi.

“Fissato la data, dopo valutazioni come al solito complicate per via del meteo – continua – stiamo anche pensando di costituire un’associazione culturale ad hoc. Cerchiamo di muoverci con il giusto anticipo, in sincronia con tutte le parti coinvolte e saremo nel programma di Primavera Slow 2017” promosso da Delta 2000 e gli enti parco”. Sempre in occasione dell’ultimo incontro, l’assemblea ha designato i cinque componenti del ‘comitato tecnico’ – provenienti da Comune, Pro Loco Codigoro, associazionismo, responsabili delle iniziative artistiche e borghi (ristorazione) – che metterà a punto il programma della tre giorni.

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