di Silvia Franzoni

Dalla progressiva eliminazione della Holding Ferrara Servizi srl all’individuazione di un luogo adeguato per il nuovo stadio della Spal, passando per un bando dedicato all’insediamento di nuove imprese: sono solo alcuni degli emendamenti al Bilancio di Previsione 2017 e al Documento Unico di Programmazione 2017-19 proposti dal gruppo consiliare di Forza Italia.

Se ne sentirà parlare in Consiglio Comunale da lunedì 27, quando inizia il ciclo di tre sedute dedicate al voto di delibera, ma i consiglieri li hanno già illustrati alla stampa in mattinata. “Si tratta di emendamenti al Bilancio che toccano vere e proprie emergenze della città”, spiega Matteo Fornasini (Fi).

Anzitutto l’emergenza occupazionale: “per questo proponiamo un bando a sostegno delle nuove aziende, seguendo l’esempio comacchiese – che ha recentemente presentato i risultati del primo bando per l’attrazione e lo sviluppo di nuove attività produttive promosso da Comune e Camera di Commercio, ndr”, spiegano. Si tratterebbe dunque di coinvolgere la Cciaa e di destinare 150 mila euro – reperendoli da somme stanziate diversamente, per manifestazioni culturali, o alla voce decentramento contributi delle spese per i servizi istituzionali, generale e di gestione – per un bando dedicato alla “nuova imprenditorialità”.

Poi la sicurezza e il degrado, “non solo in Gad, ma in molte zone della città, come i gravi fatti accaduti recentemente al Cus testimoniano”, spiega Vittorio Anselmi (Fi). L’emendamento si propone dunque di stanziare 60 mila euro per “attivare convenzioni con istituti di vigilanza privati”, per il presidio delle aree a maggiore rischio. Il terzo emendamento al Bilancio presentato e accolto è quello dedicato “al turismo, volano importante per il territorio”, spiega Fornasini: raddoppiare – destinando altri 30 mila euro in aggiunta ai 30 mila già previsti, ndr – il contributo destinato al Consorzio Visiti Ferrara, “perché sia uno strumento di promo-commercializzazione del territorio, finalmente capace di partecipare alle fiere del turismo internazionale”.

Sono cinque, invece, gli emendamenti forzisti al Dup, il documento unico di programmazione 2017-2019. “Si tratta del testo che tratta degli obiettivi strategici del Comune – continua Fornasini – e riteniamo debba essere inserita la progressiva eliminazione della Holding Ferrara Servizi Srl, e della progressiva dimissione delle società partecipate che non hanno una funzione strettamente necessaria per il perseguimento delle finalità istituzionali dell’amministrazione comunale, come Amsefc o Farmacie Comunali”.

Emendamenti anche per il miglioramento della fruibilità della città da parte dei mezzi elettrici – assicurando, ad esempio, “libero accesso e diritto di fermata nelle zone di traffico limitato” – e per un preciso impegno al contrasto di bullismo e diffusione di droghe leggere e abuso di alcol. I consiglieri forzisti propongo, poi, nell’ambito dell’obiettivo strategico 3.2 dedicato al turismo, di “sostenere ed incentivare la presenza di mezzi tecnologicamente avanzati nei principali info-point, per incentivare le forme di diffusione della conoscenza della città”.

Da ultimo, “una nostra vecchia battaglia: individuare il luogo del nuovo stadio della Spal”, spiega Anselmi. Non si tratta di “definire ora quando, ma di immaginare di farlo: e questo lo si può fare solo inserendo la riflessione sullo stadio tra gli strumenti urbanistici”. Un’aggiunta al Dup che da Forza Italia ritengono “improcrastinabile” data la situazione attuale: “lo stadio è oggi una struttura che pare un carcere, e francamente mi pare poco attendibile pensare di spostarlo semplicemente dove ora c’è il Palaspecchi, come propone la Lega”, continua. Occorre pensare, concludono, “ad una nuova area per un nuovo stadio, e alla riqualificazione dell’attuale zona del Mazza, che può generare un valore immobiliare di 70 milioni di euro”.