Attualità
24 Febbraio 2017
L’omaggio floreale a Eleonora d’Aragona ha aperto il fine settimana della manifestazione

Il Carnevale Rinascimentale si veste di fiori

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Le Giornate Fai riaprono il Palazzo Arcivescovile

Due giornate per riscoprire le bellezze di Ferrara e dintorni, due “Giornate Fai di Primavera” 2024 che si terranno nel weekend tra il 23 e il 24 marzo. Un evento imperdibile, dove Ferrara e provincia si renderanno protagoniste di uno degli eventi culturali più importanti dell’anno

di Lucia Bianchini

Il sole, la luna e i pianeti: questo il tema dell’omaggio floreale ad Eleonora d’Aragona, prima duchessa di Ferrara e madrina del Carnevale Rinascimentale 2017. La presentazione delle composizioni floreali che si è svolta nel pomeriggio di giovedì 23 febbraio nella splendida cornice di palazzo Roverella ha aperto i festeggiamenti del Carnevale Rinascimentale ferrarese, che si terrà dal 23 al 26 febbraio con una ricca serie di eventi.

“Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra assessorati diversi per realizzare un evento che coinvolga l’intera città- ha affermato Massimo Maisto, vicesindaco e assessore alla cultura-. L’affluenza che abbiamo avuto per le due iniziative che si sono svolte in anteprima è stata buona, abbiamo constatato che la passione, l’interesse dei ferraresi è molto forte. L’obiettivo, e il motivo per cui quest’anno il consorzio Visit Ferrara è entrato in modo forte nell’organizzazione, è far diventare il nostro carnevale un evento non solo per noi ferraresi ma anche per i turisti, un evento di qualità per chi vuole capire che cosa era una capitale del Rinascimento, come è stata la nostra città, assistendo a concerti, balli in maschera o vedendo gli affreschi di Schifanoia. Passeggiare dal Castello alla Porta degli Angeli, su corso Ercole I d’Este, vale più di tanti musei, perché racconta esattamente come era una capitale mondiale del Rinascimento”.

Il tema dell’omaggio floreale è il sole la luna e gli altri pianeti, che si lega all’esoterismo della corte Estense. La presidente del “Garden Club” Gianna Foschini Borghesani ha spiegato come la realizzazione del sole, della luna crescente e dei tirsi abbia richiesto molto tempo “e l’impiego di fiori rari e preziosi per omaggiare una duchessa. Per la luna si sono usati fiori bianchi, mentre per il sole colori molto vivaci, perché erano molto in voga nel Cinquecento. Abbiamo posto due tirsi all’entrata perché era un bastone tipico dell’epoca, che veniva portato durante le feste, era simbolo di ricchezza, abbondanza e a volte serviva come appoggio per tornare a casa dopo le bevute delle feste”.

Hanno creato una suggestiva atmosfera rinascimentale la presenza dei figuranti dell’Ente Palio di Ferrara e le esecuzioni musicali dell’Ensemble di trombe rinascimentali e barocche del Conservatorio ‘Frescobaldi’ di Ferrara.

“Il Carnevale Rinascimentale è la rievocazione di un momento molto importante per la nostra città, che è stata nel Rinascimento una grande capitale, per interessi di natura economica e culturale- ha affermato Stefano di Brindisi, presidente dell’Ente Palio-, ed è proprio quest’ultimo  aspetto che con il carnevale vogliamo mettere in mostra. L’Ente Palio è formato da persone di tutte le età che fanno del loro tempo libero un momento di crescita non solo personale, ma soprattutto per la città, dando a questi eventi un connotato di grandissimo effetto scenico ed evocativo, ma anche culturale”.

“In una città come Ferrara la musica antica ha una collocazione d’eccezione- ha proseguito Francesco Colaiacovo, presidente del conservatorio cittadino- . Si tratta  non solo dell’esecuzione di un determinato repertorio ma anche della riscoperta delle prassi esecutive di quel periodo storico, basata sullo studio delle fonti letterarie e  iconografiche, un lavoro attento che coinvolge musicisti ma anche filologi. A Ferrara in questo momento l’ensemble di musica antica è davvero molto attivo”.

Come ha ricordato Matteo Ludergnani  del consorzio Visit Ferrara saranno più di 50 gli eventi, più della metà gratuiti, 12 eventi per bambini, 5 conferenze tematiche, 3 concerti musicali, 3 proiezioni cinematografiche al cinema ‘Boldini’, 11 visite tematiche, 2 balli in maschera, 2 banchetti rinascimentali,  e ancora pranzi di contrada, rappresentazioni teatrali, il villaggio  di carnevale, novità di questa edizione, e nel pomeriggio di sabato il corteo del Palio che terminerà con lo spettacolo del drago in occasione dell’arrivo del corteo in piazza Trento Trieste e l’apertura gratuita dei musei civici prevista per sabato e domenica.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com