Rimarrà a Ferrara anche dopo l’arrivo del nuovo arcivescovo Giancarlo Perego: è la scelta comunicata da Luigi Negri sul proprio sito web.

L’attuale Arcivescovo di Ferrara-Comacchio rimarrà dunque ad abitare presso il nostro territorio diocesano. “Tale scelta – si legge nella comunicazione – intende esprimere non solo, quel legame sponsale che lega un pastore al suo popolo anche quando rinuncia all’esercizio attivo del ministero; ma anche la piena comunione e il fraterno sostegno al nuovo pastore verso il quale, fin da ora, ci si pone in ascolto e collaborazione”.

La scelta arriva in forza del canone 402 del codice di diritto canonico che prevede che “il vescovo, la cui rinuncia sia sia stata accettata, mantiene il titolo di vescovo emerito della sua diocesi e, se lo desidera, può conservare l’abitazione nella stessa diocesi, a meno che in casi determinati, per speciali circostanze, la Sede Apostolica non provveda diversamente”. In questo caso, “la Conferenza Episcopale deve curare che si provveda ad un adeguato e degno sostentamento del Vescovo che rinuncia, avuto presente tuttavia l’obbligo primario a cui è tenuta la diocesi per la quale ha prestato servizio”.