Ha sostituito il primo foglio di registrazione del cronotachigrafo di giornata con uno nuovo, così da poter sfuggire alle regole e guidare per un maggior numero di ore evitando le sanzioni sul mancato riposo. Ma non l’ha fatta franca, perché V.F., un camionista di nazionalità rumena, è stato scoperto dal Nucleo specializzato della Polizia Municipale Terre Estensi nel corso di controlli mirati al settore dell’autotrasporto.

Una violazione particolarmente grave, in quanto l’autista che non rispetta i tempi di riposo potrebbe non avere la dovuta lucidità e prontezza di riflessi alla guida di veicoli impegnativi. E’ pertanto scattata nei suoi confronti la sanzione totale di 11.024 euro per complessivi 130 punti di decurtazione (sommando tutte le sanzioni) che, come peraltro prevede il codice della strada, provocheranno la riduzione effettiva massima di 15 punti sulla patente.

Tale pratica scorretta è già stata riscontrata in altri 20 casi solo nel 2017, come pure in questo primo scorcio dell’anno sono state elevate altre sette violazioni per il mancato rispetto dei tempi di riposo e verificati 50 casi di uso non corretto del cronotachigrafo.

Oltre a mettere a repentaglio la propria e altrui sicurezza sulla strada, gli autotrasportatori incorrono in pesanti sanzioni che possono raggiungere migliaia di euro e pure la sospensione della patente, come anche ricadere sulle imprese titolari dei conducenti sanzionati.

Nel 2016 solo per un utilizzo non corretto dell’apparecchio cronotachigrafo sono state riscontrate, sul territorio intercomunale, più di 800 violazioni a carico di conducenti italiani e stranieri. Sono stati 190 quelli verificati in seguito a sinistro stradale.