Cento
24 Febbraio 2017
La difesa di Fava ha eccepito la mancata citazione a seguito del cambio di imputazione passata da lesioni colpose gravi a omicidio colposo

Morte da amianto, il processo Baltur ripartirà dall’udienza preliminare

di Redazione | 1 min

Leggi anche

In partenza il Festival del Premio Letteratura Ragazzi

È in partenza il Festival del Premio Letteratura Ragazzi 45° edizione – ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cento, di IBBY e del CEPEL – che quest’anno si terrà dal 29 aprile al 4 maggio 2024 a Cento.

L’arte della sfoglia a scuola

E’ nata da un’idea dell’imprenditrice Patrizia Mandini, accolta da Vicenzi Roberto, membro della Accademia Italiana della cucina, la proposta di portare l’arte della sfoglia a scuola

Cento. Riprenderà dall’udienza preliminare il processo per la morte da amianto che vede imputato il legale rappresentante della Baltur, Giovanni Fava.

Il difensore Fava, l’avvocato Marco Martines, durante l’udienza di giovedì 23 febbraio in cui sarebbe dovuta iniziare l’istruttoria, ha infatti eccepito la mancata citazione per l’udienza preliminare a seguito del cambio del capo d’imputazione deciso dalla procura. L’accusa è infatti passata da quella per lesioni colpose gravi a omicidio colposo, dopo la morte di Giampaolo Brugioni, 66 anni, una vita al servizio della Baltur, che nel 2011 si ammalò di mesotelioma pleurico maligno, legata all’esposizione all’amianto che, secondo la procura, sarebbe avvenuta proprio nel posto di lavoro. La richiesta dell’avvocato Martines è una facoltà concessa dalla legge per garantire la piena difesa degli imputati.

Il giudice Debora Landolfi ha quindi restituito gli atti al pm Giuseppe Tittaferrante che ora dovrà di nuovo citare Fava, fissando la data per una nuova udienza preliminare.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com