di Andrea Mainardi

Con la stagione delle grandi corse podistiche sempre più vicina, si alza il velo sulla sua manifestazione di punta che, quest’anno più che mai, sta trovando riscontri ed appoggi presso svariate realtà del territorio. Il tutto sempre rivolto alla beneficenza ed al sociale.

La Ferrara Marathon, da quest’anno patrocinata dall’Unesco, sta già raccogliendo tantissime adesioni per la gara di domenica 19 marzo che ha quasi raggiunto quota 1500 partecipanti. Grande successo anche per la ‘Kids run’ che conta di arrivare al massimo possibile di iscrizioni ovvero 200.

Sarà migliorato anche il percorso che vedranno gli ultimi tre chilometri non più sullo sterrato del sottomura ma sull’asfalto, cosa sicuramente apprezzata dai corridori.

L’evento verrà reso migliore e più sicuro da diverse collaborazioni allacciate grazie all’instancabile lavoro di ‘Corriferrara’: B.Ethic donerà due defibrillatori utilizzabili durante la corsa in caso di emergenza, il percorso verrà poi vivacizzato dagli appartenenti all’associazione ‘Musijam’ che con la loro musica daranno entusiasmo e carica ai partecipanti.

Si potrà conoscere maggiormente la storia di Ferrara grazie all’app ‘Utopic’ che geolocalizzerà le informazioni storiche dei luoghi più rilevanti lungo il percorso rendendole così facilmente accessibili da chiunque possegga uno smartphone. Sarà presente anche il ‘Motoclub Estese’ con i suoi ‘Bulloni svitati’ che faranno da accompagnatori ai podisti lungo il percorso.

Ci sarà anche tanta beneficenza con i ‘Leoni di Simba’ che spingeranno le carrozzine dei ragazzi portatori di handicap travestiti in maniera divertente. L’associazione ‘Kairos, il tempo cambia menti’ sarà presente con uno stand presso il quale si potranno acquistare magliette il cui incasso verrà devoluto al sostegno dei malati di Dca (Disturbi del Comportamento Alimentare).

Sport e salute dunque vanno di pari passo, nel periodo della manifestazione infatti vi sarà anche la ‘Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica. In questo caso la Lilt promuove il progetto ‘Correre oltre’ che offrirà diversi premi ai partecipanti che hanno avuto un passato legato a patologie oncologiche.

Una ‘Ferrara marathon’ sempre più ricca, come constata l’assessore allo sport Simone Merli: “è un evento che riempie la città e porta qui persone da oltre quaranta paesi diversi. Questa manifestazione è una di quelle che, se non ci fosse, se ne sentirebbe la mancanza ed è considerato sportivamente rilevante dall’amministrazione comunale. Proprio per questo proveremo a reperire fondi grazie al bando regionale, proprio perché riteniamo che questo evento ne sia meritevole. Ringrazio tutti i volontari di ‘Corriferrara’ a partire da Massimo Corà ed Erica Cavalieri, non è mai facile organizzare tutto questo dato che richiede tempo e risorse”.