Attualità
21 Febbraio 2017
Prende il via da Ferrara il programma didattico che fino ad aprile farà tappa nelle scuole secondarie di 2° grado

Hera in viaggio con 2.600 studenti lungo “I percorsi della Scienza”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Il Giro delle Mura di Ferrara taglia il traguardo delle 50 edizioni

Presentato nella sala degli Arazzi della residenza municipale di Ferrara la 50a edizione del Giro delle Mura. Il Giro podistico delle Mura di Ferrara taglia un importante traguardo: 50 edizioni per un evento che ha visto la partecipazione di tantissimi campioni del mezzofondo locale e nazionale

La filiera del riciclo è sempre un vantaggio? Perché funzionano i computer? Cosa c’è dietro le lampadine? Queste sono soltanto alcune delle tante domande alle quali Hera risponderà in occasione dell’undicesima edizione di “Un pozzo di Scienza”, che ha per tema: “Let’s Go! I percorsi della Scienza”: veri e propri itinerari proposti agli studenti per illustrare la filiera di oggetti, materiali, ricerche e idee che quotidianamente incontriamo nella nostra vita, portandoli ad esplorare i luoghi che producono e processano ciò che costituisce il nostro quotidiano.

Una settimana di attività didattiche a Ferrara: 44 laboratori, 15 incontri e 7 proiezioni

Si inizia oggi, lunedì 20 febbraio, nei licei “Roiti” e “Carducci”, “Opera Don Calabria”, “Iis Aleotti” e “Iis Copernico Carpeggiani”, e per tutta la settimana, fino a sabato 25 febbraio incluso, si susseguiranno una media di 11 attività al giorno tra laboratori, incontri e proiezioni.

Oltre 2.600 alunni distribuiti su 110 classi di 9 Istituti scolastici diversi saranno coinvolti nelle attività didattiche.

In termini di iscrizioni, ha suscitato forte interesse sia l’incontro “Il processo della bioremediation”, uno dei processi di bonifica più sostenibile in cui i microrganismi riescono a biodegradare gli inquinanti, che il laboratorio “Vecchi atomi per nuove tecnologie”, di cui sono in programma ben 24 repliche, ideato per ripercorrere la storia e la scienza che hanno permesso di capire come sono fatti e come funzionano i materiali che utilizziamo quotidianamente.

Un programma fittissimo alla scoperta dei “percorsi della Scienza”

Come ogni anno un programma ricco di iniziative: oltre 30 incontri in cui gli studenti avranno la possibilità di scoprire tutti i passaggi delle “filiere” e assistere a numerose case histories proposte di volta in volta da esperti, docenti universitari, giovani ricercatori e giornalisti; laboratori interattivi hands-on secondo la formula del “fare per capire” ideati per approfondire le nuove frontiere della medicina, la fisica dei nuovi materiali e le modalità della conoscenza con il web e i social media, infine, una selezione di cortometraggi, in collaborazione con CinemAmbiente.tv, per esplorare le questioni ambientali d’attualità più scottanti.

Per capire da dove nascono e come si sviluppano le idee più innovative, gli studenti avranno la possibilità di arrivare al “cuore della ricerca” visitando a porte chiuse i Dipartimenti Scientifici delle Università più all’avanguardia.

In particolare, il Polo Scientifico-tecnologico dell’Università di Ferrara aprirà le sue porte a ragazzi e docenti per mostrare, in esclusiva, la camera anecoica (una camera completamente isolata dal rumore) e il funzionamento dei droni.

Il Click Day e la maratona fotografica DISTURbo

Il “Click Day” sarà la giornata in cui tutte le scuole iscritte torneranno a sfidarsi nella gara di abilità sui contenuti dell’edizione. Pochi minuti per rispondere ad alcune domande e per la classe più abile è in palio una gita al Museo della Scienza interattivo “del Balì” in provincia di Pesaro Urbino.

L’edizione  2017 si concluderà in maggio al Parco della Montagnola di Bologna, con la Maratona Fotografica DISTURbo, il tradizionale urban game che coniuga passione per la fotografia, gioco di squadra e creatività.

Il Premio Hera andrà al team che meglio avrà interpretato gli obiettivi legati all’edizione 2017 di “Un Pozzo di Scienza”.

Anche quest’anno il progetto è ideato, promosso e sostenuto dal Gruppo Hera; ha ottenuto il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna e si realizza con la collaborazione di ComunicaMente e la consulenza scientifica di: Università di Bologna, docenti dell’Università di Ferrara, l’Associazione BiodiverCity, IS Immaginario Scientifico Science Center di Trieste e Tecnoscienza.

L’elenco completo delle attività si può consultare su www.gruppohera.it/scuole.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com