Cento
20 Febbraio 2017
Un giovane ha dato in escandescenze venerdì notte. La Lega: "Episodio di radicalizzazione?" Ma era solo un giovane con problemi

Urla “Allah Akbar”, ricoverato per un Tso

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

In partenza il Festival del Premio Letteratura Ragazzi

È in partenza il Festival del Premio Letteratura Ragazzi 45° edizione – ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Cento, di IBBY e del CEPEL – che quest’anno si terrà dal 29 aprile al 4 maggio 2024 a Cento.

L’arte della sfoglia a scuola

E’ nata da un’idea dell’imprenditrice Patrizia Mandini, accolta da Vicenzi Roberto, membro della Accademia Italiana della cucina, la proposta di portare l’arte della sfoglia a scuola

Cento. “Episodio di radicalizzazione a Cento?”, si chiede il vice segretario nazionale della Ln Emilia Romagna, Lorenzo Magagna, e la risposta è un deciso no, tanto che fonti dei carabinieri parlano di interpretazione “destituita di ogni fondamento”.

L’antefatto è quanto accaduto nella notte del 17 febbraio, nel quartiere Ceres, dove  un giovane cittadino marocchino, riporta Magagna, “ha più volte inneggiato ‘Allah Akbar'”. “La paura di un atto di emulazione dei tragici attentati di matrice islamica che hanno insanguinato l’Europa recentemente, ha immediatamente gettato i residenti nello sgomento”, dice Magagna, ma nei fatti si è trattato davvero di molto meno, che nulla ha a che fare con episodi di radicalizzazione o di terrorismo.

Il ragazzo, 26 anni, regolare in Italia e già conosciuto dalle forze dell’ordine, era stato invitato ad uscire dal centro una volta terminata l’ora della preghiera, ma non ha voluto sentire ragioni e ha dato in escandescenze, gridando varie cose, tra cui – forse – anche Allah Akbar. A quel punto sono intervenuti i carabinieri di Cento che, non senza difficoltà –  un militare è stato anche colpito con un cacciavite – hanno riportato la situazione alla tranquillità, con l’ausilio del 118. Il giovane soffre di disagi psichiatrici per i quali è stato effettuato un trattamento sanitario obbligatorio, con ricovero presso l’ospedale di Cona.

Sta di fatto che Magagna chiederà all’amministrazione comunale, per il tramite del consigliere comunale e regionale Marco Pettazzoni, “di far chiarezza su ciò che avviene in quel sito e di attivarsi per effettuare tutte le verifiche del caso presso l’immobile frequentato dagli islamici”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com