Lettere al Direttore
15 Febbraio 2017

Domande sul bando accoglienza

di Redazione | 2 min

Il 28 gennaio scorso sono apparse sui quotidiani inserzioni pubblicitarie relative al bando della nuova Procedura per l’affidamento di Servizi di accoglienza di richiedenti protezione internazionale, valido dall’1 aprile 2017 al 31 dicembre 2017 secondo le seguenti tipologie di struttura: A) civili abitazioni e strutture comunitarie dedicate all’accoglienza per adulti, B) alberghi, agriturismi, residenze vacanze. (!!)

Il fabbisogno posto a base d’asta è di € 14.403.812,50 (Iva esclusa) pari all’importo contrattuale per la durata di 9 mesi”. Leggo anche: “Ad oggi il totale delle persone accolte per l’emergenza (escludendo dunque il sistema Sprar) risultano essere 886.” Quindi in totale quanti sono? Forse un migliaio? Secondo l’accordo ANCI/Viminale il numero di rifugiati dovrebbe essere 2,5 ogni mille abitanti che significherebbe meno di 500 persone. Si può ipotizzare 1.000? Quanto costa ogni persona accolta? 14.403.812,50/1000/9 mesi= 1.600€/mese + IVA? É possibile sapere come vengono spesi/suddivisi questi soldi? Chi dobbiamo in realtà mantenere? I rifugiati o qualche carrozzone politico? Quanto tempo le persone accolte, mediamente sostano in una città? Quanti si disperdono? Esiste una verifica delle presenze dichiarate? Come passano la giornata oltre che sostare davanti ai negozi o incroci per chiedere spiccioli? Quanto guadagnano esentasse? Vengono organizzate manifestazioni per impedire nuove accoglienze o proteste davanti alle sedi delle cooperative che si occupano di accoglienza stranieri purtroppo con scarsi risultati. Sono contrario alle ruspe e ai forconi e i calci li darei con il voto, assieme a tutti gli elettori che decideranno di porre fine ad una amministrazione della città che spende male i nostri soldi e ha definitivamente rotto… i “cordoni della borsa!”

Alcide Mosso

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