Niente abbassamento della Tari nel 2017, nonostante la più che ottimale copertura dei costi per il servizio di raccolta rifiuta. Il passaggio alla nuova tariffazione puntuale dovrà infatti essere accompagnata dall’acquisto per tutta la città delle nuove calotte tecnologiche.
Lo ha spiegato ieri – giovedì 9 febbraio – il sindaco Tiziano Tagliani durante la commissione consiliare in cui è stato presentato il bilancio preventivo 2017-2019. “La mancata riduzione della Tari compensa il costo dell’investimento per i cassonetti a calotta – ha spiegato Tagliani – che verranno installati in tutto il territorio dopo la sperimentazione partita a Pontelagoscuro”.
A parte il riadattamento a un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, non cambia molto per i ferraresi – tasse e imposte comunali rimarranno bloccate – ma un vantaggio non da poco arriva per le imprese che con il nuovo sistema potranno finalmente scorporare l’Iva dalla Tari.
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