Cronaca
30 Gennaio 2017
La richiesta della difesa era di scarcerazione e affidamento ad una comunità

Duplice omicidio di Pontelangorino. Resta in carcere il reo confesso

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Sopravvissuto alla strage di Capaci. “Siete l’Italia che non deve avere paura”

"Voi siete l'Italia di domani, l'Italia che non deve avere paura e che deve denunciare". Sono queste le parole con cui Giuseppe Costanza, uomo di fiducia e autista del giudice Giovanni Falcone, miracolosamente sopravvissuto alla strage di Capaci del 23 maggio 1992, ha salutato i ragazzi della scuola secondaria di primo grado "Galileo Galilei" di Vigarano Mainarda

Caso Cidas. A processo il vicesindaco

Al termine dell'udienza preliminare sul caso Cidas, dopo oltre un'ora di discussione, il gup Carlo Negri ha rinviato a giudizio il vicesindaco di Ferrara Nicola Naomo Lodi e il presidente della cooperativa Daniele Bertarelli

Compie reati mentre è ai domiciliari, arrestata

Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato una donna di 40 anni di nazionalità straniera gravata da precedenti di polizia per reati contro la persona e contro la fede pubblica

Investì una 17enne sulle strisce in via Caretti, finisce a processo

È a processo con l'accusa di lesioni personali stradali gravissime il 67enne ferrarese che, il 22 settembre 2022, aveva investito una ragazzina di 17 anni sull'attraversamento pedonale di via Caretti, provocandole fratture che ne resero necessario il ricovero d'urgenza all'ospedale Sant'Anna di Cona

Pontelangorino. Il 17enne indagato per omicidio premeditato per l’assassinio di Salvatore Vincelli e Nunzia di Gianni resterà in carcere. Il tribunale del riesame ha rigettato il ricorso del difensore, l’avvocato Lorenzo Alberti Mangaroni Brancuti, depositato venerdì scorso presso la procura dei minori di Bologna.

Il difensore, a fronte dell’ordinanza di custodia in carcere firmata dal pm Silvia Marzocchi, chiedeva per il minore la scarcerazione e l’affidamento ai servizi sociali con collocamento in una comunità.

Il giovane, che è ritenuto l’esecutore materiale del duplice omicidio su mandato dell’amico. il figlio delle vittime, si trova recluso nel carcere minorile del Pratello, a Bologna, dove si trova ristretto dope la sua confessione, mentre il figlio della coppia uccisa, il 16enne Riccardo, è stato trasferito in carcere a Torino. I coniugi Vincelli, Salvatore e Nunzia di Gianni, vennero uccisi nella notte tra il 9 e il 10 gennaio scorso nella loro abitazione di Pontelangorino a colpi di ascia, anche se,come emerso dall’autopsia, la donna potrebbe essere deceduta in seguito per effetto dei sacchetti di plastica con cui vennero coperti i volti delle vittime.

A nulla è valsa quindi l’assicurazione rilasciata sul pentimento del suo giovane assistito dall’avvocato, che lo aveva giudicato “affranto” e che aveva fatto sapere che stava “realizzando ciò che ha fatto”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com