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23 Gennaio 2017
La decisione dopo la pesante sconfitta contro Roseto. Il vicepresidente Cocchi: "Ci lasciamo in pace con Tony"

Basket A2. La Bondi esonera coach Trullo

di Redazione | 3 min

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Un pomeriggio plumbeo attende la dirigenza della Pallacanestro Ferrara, che nella mattinata odierna ha deciso di esonerare Antonio Trullo dal comando della Bondi.

Una decisione non semplice, specie per le conseguenze che si profileranno in casa Pallacanestro Ferrara, che ora si ritrova senza un coach e senza un ds: “Nel pomeriggio – racconta Marco Cocchi, vicepresidente della società estense – ci riuniremo per capire come muoverci al meglio e quali decisioni prendere sulla guida tecnica e non solo. Per il momento ciò che è certo è che abbiamo scelto di separare la strada di Tony Trullo dalla nostra”.

Una separazione quella tra Trullo e la società che oltre ad inguaiare la proprietà, dispiace dal punto di vista umano: “Ci lasciamo in pace con Tony, – dichiara Cocchi – purtroppo però la situazione era arrivata ad un punto di non ritorno; credo che con la prestazione di ieri abbiamo davvero toccato il fondo e anche il tecnico ne è consapevole. In tutta onestà non ricordo un -32, ma ciò che è più preoccupante è l’atteggiamento dei giocatori. Una partita come quella di ieri andava affrontata con tutto un altro piglio da parte della squadra, non possiamo più assistere a simili spettacoli, per questo ci vediamo costretti a prendere provvedimenti. Tengo a precisare che non vi è stato scontro alcuno tra l’allenatore e la società, Trullo rimane per noi una persona di valore dal punto di vista umano, ovvio che dal punto di vista tecnico non ci ha dato quello che ci aspettavamo”.

Parole simili arrivano anche dal presidente Fabio Bulgarelli in una nota ufficiale della società: “Ci lasciamo in pace, Trullo rimane per noi una persona dal grande valore umano, però dopo la brutta prestazione di ieri sera a Roseto e visti i risultati in classifica, ci aspettavamo altro da lui in tutti questi mesi di lavoro.”

L’ennesima testimonianza che la barca sta andando alla deriva è giunta dalla gara di ieri, (destino ha voluto fatale per Trullo, proprio nella sua Roseto) in cui la squadra è sembrata totalmente allo sbando, senza un’idea di gioco e un minimo di voglia di reagire e anzi con un atteggiamento di chi piuttosto rema contro.

“Onestamente – precisa Cocchi – non possiamo dichiarare con certezza che i giocatori stessero giocando contro Trullo, certo è che non stavano remando nella direzione indicata dal proprio allenatore. Anche per questo dovremmo riflettere al meglio per prendere le decisioni giuste. Appurato che questa formazione manca di un leader sul parquet, – continua il vicepresidente nella disamina – è assolutamente necessario trovare una persona esterna al campo in grado di tenere in mano le redini della squadra dal punto di vista caratteriale, mentale e comportamentale. Potrebbe anche esserci qualche problema di frizione all’interno dello spogliatoio, o probabilmente sono tutte conseguenze date da una mancanza di incisività nella guida. Sono tutti elementi che analizzeremo con la massima attenzione nelle prossime ore per poter prendere le decisioni migliori per il futuro della Pallacanestro Ferrara”.

Le prossime sedute d’allenamento, prima di eventuali movimenti di mercato, saranno dirette dall’assistant coach Andrea Bonacina che ora subentra nel ruolo di primo allenatore.

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