(foto di Alessandro Castaldi)

Anno nuovo, bellissime vecchie abitudini. La Spal inaugura il 2017 e il girone di ritorno con una entusiasmante vittoria. Al “Mazza” i biancazzurri superano il Benevento 2 a 0, grazie alle reti di Vicari ed al primo ‘squillo’ in biancazzurro del neo arrivato Sergio Floccari che bagna così nel migliore dei modi il suo debutto. E’ un successo pesante, quello dei ragazzi di mister Semplici: perchè nella giornata in cui perdono sia Hellas Verona che Frosinone, la Spal si porta al secondo posto solitario, a sole due lunghezze dai veneti capolisti. E se il 2016 è stato caratterizzato dalla parola ricorrente del ‘sogno’, il 2017 almeno dalle premesse, potrebbe non essere da meno.

LA GARA. Ventitrè giorni. Un tempo lungo, lunghissimo, per una città entusiasta di una grande Spal, protagonista assoluta della prima metà del campionato. Tanto è durata la pausa invernale del campionato cadetto che non ha però scalfito minimamente la passione di Ferrara e dei sostenitori biancazzurri per la squadra allenata da mister Semplici. Il “Mazza” si presenta stra-pieno per la prima partita casalinga del nuovo anno (che coincide pure con il primo turno del girone di ritorno) contro il Benevento. Sfida diretta tra le due neopromosse rivelazioni del torneo ed appaiate in classifica a quota 36 punti dietro Frosinone e la capolista Hellas.

In casa Spal l’attesa è ulteriormente accresciuta dall’ultimissima operazione di mercato, con la ‘finestra invernale’ che ha registrato le partenze di Cerri, Beghetto, Grassi e Spighi e gli arrivi di Costantini, Costa e soprattutto Sergio Floccari, accolto venerdì da un vero e proprio bagno di folla nel corso della presentazione ufficiale avvenuta presso lo “Spal store” di via Voltapaletto.

L’ex bomber tra le altre di Lazio, Atalanta, Sassuolo e Bologna parte dalla panchina, pronto al debutto a gara in corso; sono però diverse le novità di formazione proposte da mister Semplici, che lancia dal 1’ Pontisso, Del Grosso e Fiotto, preferiti inizialmente a Castagnetti, Costa e Zigoni.

La Curva Ovest accoglie Giani e compagni con cori ed applausi, esponendo uno striscione di sostegno e vicinanza alle popolazioni del centro italia colpiti dai drammatici avvenimenti delle ultime ore: “IN QUESTO STATO ASSENTE IL POMPIERE SEMPRE PRESENTE: VICINI AL CENTRO ITALIA”.

Dopo 5’ Vicari accusa un fastidio muscolare al polpaccio: cure dello staff medico, e il numero 23 rimane in campo. La Spal pare ispirata, soprattutto con Schiattarella: l’ex Latina innesca per due volte lo scatto degli attaccanti ed esterni biancazzurri, ma prima Fiotto poi Lazzari – sulla corsia opposta – non riescono a servire in maniera adeguata i compagni a centro area.

La prima occasione nitida per il vantaggio arriva al 15°: schema da calcio d’angolo, palla per Giani che di sinistro chiama Cragno alla respinta in tuffo, Antenucci è sulla traiettoria ma il rimbalzo lo inganna e il numero 7 estense non riesce a ribattere verso la porta; l’azione prosegue, palla da Schiattarella a Fiotto che ‘strozza’ il destro da dentro area trovando nuovamente i guantoni del portiere ospite. 20° e ancora Spal in avanti: ci prova Del Grosso che sfrutta l’errore in disimpegno di Gyamfi, sinistro rasoterra che Cragno tocca in angolo.

Il Benevento si fa vedere in area al 27°: Puscas cerca la girata acrobatica da distanza ravvicinata, senza però trovare l’impatto con il pallone.

E’ spesso il campo a condizionare le giocate dei 22 in campo in questa prima parte della gara: il manto del “Mazza”, a causa del grande freddo del periodo, in alcuni punti appare morbido ed in altri, specie nella zona della tribuna, ghiacciato ingannando molto spesso il controllo del pallone da parte dei giocatori.

E’ la Spal ad avere indubbiamente il pallino del gioco, ma i biancazzurri di Semplici devono fare i conti con la buona organizzazione difensiva degli ospiti. Il primo tempo sembra avviarsi così verso lo 0 a 0, ma al 43° la Spal trova il gol che sblocca la sfida: corner conquistato da Bonifazi, dalla bandierina destro perfetto di Schiattarella e stacco imperioso a centro area di Vicari che indirizza la palla nell’angolino basso alla sinistra di Cragno. Biancazzurri in vantaggio all’intervallo con il primo gol del centrale ex Novara, il “Mazza” esplode.

Durante la pausa c’è spazio per i grandi protagonisti della storia biancazzurra: in questa occasione sono Andrea Bottazzi e Cristian Servidei, interpreti della grande Spal di Gibì Fabbri di inizio anni 90, accompagnati dal presidente Mattioli, a raccogliere gli applausi del “Mazza”.

Nessun cambio ad inizio ripresa, squadre in campo con gli undici iniziali.

La Spal è padrona del campo nelle prime battute e crea occasioni clamorose: al 5° Finotto si trova a tu per tu con Cragno dopo una conclusione sporcata dalla difesa ospite di Pontisso, ma il numero 11 biancazzurro conclude clamorosamente addosso, da posizione favorevolissima, al portiere ospite. Sprazzi di grande gioco al “Mazza” per Giani e compagni: al 10° azione con una quindicina di passaggi consecutiva conclusa da un colpo di testa alto sulla traversa di Mora su colpo di testa di Lazzari e applausi a scena aperta. Poi, al minuto 17 altra occasione per il raddoppio: Schiattarella orchestra un magistrale contropiede, servendo Lazzari che entra in area e conclude su Cragno in uscita disperata.

Al 20° scocca il momento di Sergio Floccari: il nuovo numero 10 raccoglie la prima ovazione del “Mazza” prendendo il posto di Finotto.

La fase centrale della ripresa segna il momento di maggior pressione del Benevento, alla ricerca del pareggio: Baroni inserisce Ceravolo, i campani attaccano e concludono verso la porta di Meret più volte proprio con Ceravolo e poi con Falco, senza però la necessaria precisione.

Alla mezz’ora l’episodio che forse decide la gara: palla in area spallina che scavalca Lazzari, Cissè è appostato da ottima posizione e spara verso la porta estense quasi a colpo sicuro, ma trova una strepitosa risposta di Meret che di puro istinto e riflesso respinge la conclusione della punta ospite, raccogliendo l’ovazione del “Mazza” comparabile quasi a un gol.

E’ una mazzata psicologica per la squadra campana, perchè poi la Spal dopo aver fisiologicamente ‘respirato’, ritrova le energie per la fase finale di gara, affidandosi pure alla freschezza di Arini che rileva l’ottimo Pontisso e al rientro, dopo oltre due mesi, di Cremonesi che va a sostituire Del Grosso.

Minuti finali del match – con Bonifazi che lascia il campo in preda ai crampi – ed a rendere la giornata ancor più dolce per i biancazzurri ci pensa Sergio Floccari, che già nel corso dello spezzone di gara aveva fatto intravedere tutto il suo valore in quanto a tecnica, senso della posizione, capacità di far ‘salire’ la squadra: minuto 45, ennesimo pallone con il contagiri di Schiattarella verso il centro dell’area di rigore, l’ex punta del Bologna prende il tempo ai difensori campani e Cragno e, con un perfetto inserimento colpisce di testa facendo esplodere la ‘Curva Ovest’.

I tifosi biancazzurri impazziscono di gioia, mentre la gara si conclude e giungono i risultati dagli altri campi: il Frosinone è ko – così come pure il Verona -, la Spal è seconda, da sola, a sole due lunghezze dal primo posto.

Clamoroso? Sorprendente? No, assolutamente. La squadra di mister Semplici gioca bene, diverte, entusiasma. Dopo il periodo di adattamento alla cadetteria, ha dato il via ad un processo di crescita costante ed i risultati sono tutti tranne che casuali.

E sabato prossimo, Giani e compagni come tutti i tifosi biancazzurri (a meno di clamorosi quanto inspiegabili divieti) saranno di scena al “Menti” di Vicenza, per un derby che già si annuncia attesissimo.

Il tabellino della gara:

Marcatori: 43’ pt Vicari (S), 45’st Floccari (S)

SPAL (352): Meret 7; Bonifazi 7, Vicari 7.5, Giani 7; Lazzari 6.5, Schiattarella 7.5, Pontisso 7 (dal 26’ st Arini 6), Mora 6.5, Del Grosso 6.5 (dal 39’ st Cremonesi sv); Antenucci 7, Finotto 6 (dal 20’ st Floccari 7). A disp.: Marchigiani, Silvestri, Zigoni, Schiavon, Castagnetti, Costa. All. Semplici 8.

BENEVENTO (4231): Cragno; Venuti (dal 36’ Pajac), Lucioni, Camporese, Pezzi; Del Pinto, Eramo; Gyamfi (dal 20’ st Ceravolo), Falco, Cissé; Puscas (dal 37’ st Campagnacci). A disp.: Gori, Melara, Chisbah, Bagadur, Fusco, Donnarumma. All. Baroni.

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta.

NOTE: giornata fresca e soleggiata, terreno pesante ed in parte ghiacciato, spettatori 7740. Ammoniti: Gyamfi, Cissé, Mora per gioco falloso. Angoli: 9-4 Spal. Recupero tempo: 1’ pt, 5’ st.

I risultati della 1a giornata di ritorno:

Brescia-Avellino 0-2

Carpi-Vicenza 0-0

Cittadella-Bari 2-0

Entella-Frosinone 2-1

Latina-Verona 2-0

Pisa-Ternana 1-0

Spal-Benevento 2-0

Trapani-Novara 2-1

Ascoli-Pro Vercelli (RINVIATA)

Salernitana-Spezia (domenica)

Perugia-Cesena (lunedì)

La classifica:

Verona 41 punti

Spal 39

Frosinone 38

Cittadella 37

Benevento 36

Carpi 33

Entella 32

Perugia 30

Bari 29

Spezia e Novara 28

Ascoli e Brescia 27

Latina e Vicenza 26

Salernitana, Pisa, Pro Vercelli e Avellino 24

Cesena 22

Ternana 20

Trapani 16