Cronaca
22 Gennaio 2017
Oltre 30 casi segnalati ai carabinieri. Denunciato 44enne pluripregiudicato

Tenta di estorcere denaro con lettere minatorie

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Processo stadio. “Tutti i margini di sicurezza non erano stati rispettati”

Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019

Grandi mostre. Lo smacco: Rovigo sorpassa Ferrara

Arriva un’altra tegola per l’immagine perduta di Ferrara come città d’arte e di cultura. Rovigo l'ha superata in numeri per quanto riguarda uno dei fiori all’occhiello che fino a poco tempo fa la rendeva famosa e attrattiva in tutta Europa

Il suo piano per estorcere denaro per posta non è mai andato a segno ma ci ha provato la bellezza di 32 volte. Non mancava sicuramente la testardaggine a C.A. 44enne torinese ma residente a Ferrara, che ha tentato di farsi consegnare soldi con lettere minatorie nelle buchette di ignari ferraresi.

Il 44enne, disoccupato e pluripregiudicato, ha tentato le estorsioni con lo stesso modus operandi: scriveva a mano dei biglietti con minacce e richieste di denaro e li lasciava nella cassetta delle lettere delle abitazioni in centro.

Il caso è stato denunciato da tutte le potenziali vittime, 32 quelle accertate, alla stazione dei carabinieri di corso Giovecca. I militari, dopo una lunga indagine, hanno individuato l’estorsore seriale e lo hanno denunciato per tentata estorsione.

Il primo episodio è stato segnalato l’11 marzo 2015 quando una donna romena residente a Ferrara aveva rinvenuto un biglietto manoscritto, dal tenore minatorio e con richiesta estorsiva, davanti alla porta propria abitazione.

E’ stato solo il primo caso di una lunga serie: il 26 maggio toccò a un ferrarese che aveva trovato un simile biglietto nella cassetta delle lettera del proprio studio professionale e, sempre il 26 maggio, a una donna estense che aveva rinvenuto altrettanto simile biglietto nella cassetta delle lettera della propria abitazione; così come una canadese residente in città che trovò lo stesso biglietto il 28 giugno.

Da ulteriori accertamenti, il 44enne è stato ritenuto responsabile di altri 28 casi analoghi, denunciati presso la Stazione dei carabinieri di corso Giovecca da marzo 2015 a giugno 2016. L’autorità giudiziaria di Ferrara concordando con le risultanze investigative prodotte, ha rinviato l’uomo direttamente giudizio.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com