Riva del Po
16 Gennaio 2017
Commissioni comunali convocate quasi sempre in mattinata e in giorni lavorativi. La denuncia di Simone Grandi (Interesse Comune)

Berra, il ‘tour de force’ evitabile dei consiglieri

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Il marito di Isabella Internò: “Mai chiesto nulla a mia moglie”

"Non sapevo nulla e non ho chiesto nulla a mia moglie sulla vicenda prima della riapertura del caso nel 2011”. Si può riassumere così la testimonianza in Corte d’Assise a Cosenza di Luciano Conte, marito di Isabella Internò unica imputata nel processo istruito per far luce sulla morte di Denis Bergamini avvenuta il 18 novembre 1989

Caporalato. Un “contratto morale” per ottenere il permesso di soggiorno

Una settimana lavorativa di sette giorni su sette, senza ferie, con soli trenta minuti di pausa pranzo e una paga da 7 euro all'ora, inizialmente promessa ma alla fine mai corrisposta. Queste le principali clausole del "contratto morale" - come lui stesso l'ha definito - che un 51enne di nazionalità senegalese aveva 'sottoscritto' con Ahmed El Alami della Coop Agritalia di Verona

Sei chili e mezzo di droga “tutta per lui”. Condannato a 8 anni

Lo avevano trovato con sei chili e mezzo di eroina purissima. E lui, Hassan Saad Ul, 26enne pakistano arrestato in aprile dalla squadra mobile di Bologna, non ha mai voluto dirne la provenienza, salvo - in sede di convalida dell’arresto - dire come dichiarazione spontanea che non era uno spacciatore e che quel quantitativo abnorme era per uso personale

Simone Grandi

Berra. Commissioni comunali convocate quasi sempre in mattinata e in giorni lavorativi, con disagio per chi vi deve partecipare e conseguenti costi per l’Amministrazione comunale.

E’ la lamentela del capogruppo consiliare di “Interesse Comune” a Berra, Simone Grandi, che in una nota ai cittadini affidata alla stampa riferisce di una sua giornata “tipo” per far far comprendere “qualità” e “stile della nostra classe politica locale”.

E racconta della sua partenza per il lavoro alle 7.30 (grandi lavora alla Carife a Ferrara, ndr), del fatto di dover uscite alle ore 10.10 dall’ufficio di corso Giovecca per partecipare alla Commissione comunale convocata dal sindaco Zaghini “senza opzioni alternative e obbligatoriamente alle ore 11”. “Grazie alla precisione e competenza del Responsabile Anagrafe – spiega Grandi – dopo le formalità e le molte firme, la Commissione si conclude alle 11.30 quando mi rimetto in viaggio per altri 40 chilometri da Berra per rientrare in ufficio. Durante l’ora di viaggio l’abitudine del contabile mi fa frullare in testa i costi di questa operazione. Una spesa per il mio Comune che deve rimborsare al mio datore di lavoro tre ore – saranno forse 50 euro -,  il sottoscritto che ha percorso gratuitamente 80 chilometri oltre al generico rischio per un’attività che avrebbe ben potuto farsi in tardo pomeriggio, in serata o il sabato. Ma questo non è mai possibile per il signor Sindaco, le riunioni si fanno sempre nel mezzo della mattinata, di un unico giorno, sempre lavorativo a sua scelta quando decide di venire al paese. Se ti va bene, bene, altrimenti si è tacciati di mancanza di senso civico e di non partecipazione alla vita politica”.

“Mi spiace doverlo nuovamente constatare – commenta Grandi – ma la non presenza sul territorio, l’astio politico verso gli oppositori li stiamo pagando tutti noi cittadini con la complicità della giunta e dei consiglieri di maggioranza”.

“Ma tanto è – conclude il consigliere – sono arrivato nuovamente a Ferrara, riprendo il lavoro. Ore 17 riparto di corsa per partecipare ad una riunione dei rappresentati dei genitori del nuovo plesso unificato di Berra per discutere di problemi e disservizi scolastici (aule fredde, palestre sporche, bullismo e pulmini). Grazie al fattivo impegno di tutti i rappresentati, fuori dagli orari di lavoro, si stila un promemoria che vuole essere di stimolo ed aiuto per l’amministrazione Comunale e da consegnare alla dirigente scolastica. Questo è impegno civico, senza remunerazione e interessato in quanto genitori. Finalmente alle 20 apro la porta di casa, saluto mia moglie,  guardo le bimbe ed inizio a pensare, ho scelte importanti ed urgenti da fare, sono un dipendente Carife. Vabbè questa mi direte è un’altra questione ma, anche qui la politica, e non solo locale, ha molto da farsi perdonare”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com