Renazzo. Ancora guai per M.O., il 40enne centese che ha mandato l’anziana madre in ospedale a suon di calci e pugni. L’uomo, già detenuto per i maltrattamenti nei confronti della madre convivente, è stato raggiunto dall’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del tribunale di Ferrara. A notificarlo sono stati i militari della Stazione Carabinieri di Renazzo che hanno dato esecuzione del provvedimento presso la casa circondariale di via Arginone dove è detenuto.

Il 40enne è stato arrestato il 5 dicembre per maltrattamenti in famiglia. In preda ad un improvviso raptus di follia, infatti, il figlio si è scagliato con violenza contro il genitore e l’ha percossa con calci e pugni.

Non era neanche la prima volta che la picchiava: M.O. era già stato colpito dalla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare poiché in precedenza autore di numerose violenze e soprusi in danno della madre pensionata.

L’anziana, a seguito delle contusioni riportate, è stata trasportata dal personale del 118 presso il pronto soccorso dell’ospedale di Cento per le cure del caso e successivamente dimessa con una prognosi di 15 giorni. Il suo aggressore invece è stato fermato dai carabinieri di Renazzo che, insieme ad un equipaggio del Nucleo Radiomobile del Comando Compagnia, sono riusciti a intercettarlo in un bar in cui si era nascosto per sottrarsi all’arresto.

Raggiunto dai militari, il 40enne è stato ammanettato e condotto in caserma da dove, espletate le formalità di rito, è stato successivamente tradotto presso la casa circondariale di Ferrara a disposizione dell’autorità giudiziaria dove ieri è stato raggiunto dall’ordine di custodia cautelare in carcere.