Bondeno. In attesa delle sedute consiliari per la votazione del bilancio, il sindaco Fabio Bergamini ha anticipato un dato particolarmente significativo, concernente le politiche fiscali adottate dal Comune di Bondeno.

“Pur nelle oggettive difficoltà connesse al reperimento di fondi da parte delle amministrazioni locali, ci tengo a sottolineare un dato attinente al risparmio dei cittadini sul versante delle tasse – annuncia Bergamini -. Con le tariffe applicate da altri Comuni, le imposte per il patrimonio per il 2017 sarebbe di 4.917.960 euro. Con le aliquote che abbiamo deciso di applicare a Bondeno dal 2009 ad oggi, arriviamo invece a 3.953.071″.

“In pratica lasciamo nelle tasche dei cittadini e delle attività commerciali, industriali, agricole e artigianali – rendiconta il sindaco – circa un milione di euro l’anno, a differenza di tantissimi altri territori che non hanno la mano leggera con la leva fiscale. La priorità ‘silenziosa’ di questa amministrazione è sempre stata quella della tutela fiscale dei contribuenti, questo almeno finché la prassi dei tagli annuali dei diversi governi non diventeranno insostenibili per il nostro bilancio”.

“Sul tema investimenti fino a fine marzo saremo impegnati con la progettazione del nuovo ponte di Borgo Scala – anticipa Bergamini – al netto di un ritardo di molti mesi causato dall’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti che ha tolto la possibilità di procedure snelle, già utilizzate con successo per le scuole antisismiche di Scortichino e Bondeno centro. Abbiamo concentrato tutta la nostra attività su questa priorità, in attesa che la Regione ci consenta, per assurdo, di spendere altri fondi che ammontano a 600mila euro per ulteriori progetti”.