Politica
5 Dicembre 2016
L'amarezza in via Frizzi. Vitellio: "Abbiamo provato a rendere la politica migliore". Tagliani: "Preoccupa il dato politico"

Referendum costituzionale. Il “no” schiaccia Renzi e il Pd

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Muore Gabriella Sturani, l’addio di Vasco alla sua “Gabri”

E' stata partner di Vasco Rossi negli anni Ottanta e dalla relazione con la rockstar ha avuto un figlio, Lorenzo, riconosciuto dal padre nel 2003. Gabriella Sturani, originaria di Masi Torello, si è spenta a soli 56 anni, e i dettagli della morte non sono ancora stati resi pubblici. Ma è pubblico invece lo struggente post instagram scritto da Vasco e rivolto a Lorenzo

Ferrara al Centro. La lista di Andrea Maggi in appoggio a Fabbri

Ferrara al Centro è il nome della nuova lista civica dell'attuale assessore ai lavori pubblici, sport e Pnrr Andrea Maggi. Nasce dall'esperienza di Ferrara Cambia e sosterrà la candidatura a sindaco di Alan Fabbri alle prossime elezioni amministrative di giungo

Il marito di Isabella Internò: “Mai chiesto nulla a mia moglie”

"Non sapevo nulla e non ho chiesto nulla a mia moglie sulla vicenda prima della riapertura del caso nel 2011”. Si può riassumere così la testimonianza in Corte d’Assise a Cosenza di Luciano Conte, marito di Isabella Internò unica imputata nel processo istruito per far luce sulla morte di Denis Bergamini avvenuta il 18 novembre 1989

La sede Pd di via Frizzi durante lo spoglio delle schede

La sede Pd di via Frizzi durante lo spoglio delle schede

di Francesco Altavilla

“Ripassi tra un’ora”. Sono da poco scoccate le 23. Le urne sono ufficialmente chiuse. L’atmosfera nella sede del circolo centro cittadino del Pd è tesa. Dalla porta entra l’assessore Aldo Modonesi, faccia tirata: “Buonasera”. E fila via. A mezzanotte è previsto il discorso del premier-segretario Matteo Renzi, che ritarda un po’, forse aspettando risultati incoraggianti. I primi exit poll dell’Istituto Piepoli danno in vantaggio il No, tra il 54 e il 58%. In via Frizzi, a pochi passi dal Castello Estense, si seguono con apprensione gli aggiornamenti dei dati delle urne. Il sindaco Tiziano Tagliani e la sua giunta si sono schierati compattamente per il Sì. La prospettiva di una sconfitta in questa consultazione referendaria sarebbe un colpo duro per l’amministrazione comunale. Sono da poco passate le undici e da Milano il leader della Lega, Matteo Salvini, tuona: “Renzi dovrebbe dimettersi, bisogna andare ad elezioni subito senza passare per governi tecnici, del fantasma formaggino”. Da Ferrara, Nicola Lodi rincara la dose: “Spero arrivi un segnale forte dall’amministrazione – affonda il colpo Naomo – questo è un voto anche politico. Tagliani deve prendere atto di questa sconfitta imponente”. L’esponente più in vista della Lega Nord a Ferrara annuncia una diretta Facebook dallo scalone municipale all’una “Per domandare insieme a tanti cittadini un segnale forte”.

Il segretario provinciale Pd, Luigi Vitellio, ostenta sicurezza: “Aspettiamo i dati definitivi – ormai è mezzanotte, a minuti dovrebbe parlare Matteo Renzi – non commentiamo dati provvisori. Anche se la tendenza complessiva pare chiara”. Qualche ora dopo, a risultato acquisito, sul suo profilo Facebook commenta così gli esiti: “Abbiamo provato a rendere la politica migliore, continueremo a lavorare e non lasceremo da sole le tante persone che hanno creduto nel cambiamento”. A Ferrara il sì lotta ma rimane indietro: il risultato finale premia il no con il 54,5% dei voti, a livello nazionale va ancora peggio per i sostenitori della riforma: il fronte del no sfiora il 60%.

“I più felici del risultato referendario saranno i futuri senatori e i membri del Cnel – scrive su Facebook Marcella Zappaterra, consigliera regionale del Pd -, ma siccome credo nella democrazia e nelle sue regole e ‘la democrazia non è tale solo quando si vince’, congratulazioni ai sostenitori del no e auguri di buon lavoro. Adesso tocca a voi”.

La sconfitta per il fronte del Sì, nel Paese, è cocente. A Ferrara e Provincia è meno netta ma è un fatto. “Non siamo stati convincenti, mi dispiace, ma andiamo via senza rimorsi” dice il premier Renzi mentre annuncia le sue dimissioni. Tiziano Tagliani pare amareggiato: “Speravamo di farcela – commenta serio il sindaco – in città siamo dietro di un pugno di voti ma prevale ovviamente il dato nazionale. Mi preoccupa il dato politico, con una legge elettorale tagliata dalla Corte Costituzionale, la legge di Stabilità ancora da approvare e un nuovo governo da formare”. Il primo cittadino confida nella decisione di Sergio Mattarella “che sia di tutela, alla luce di questo risultato, diventa molto difficile governare per gli amministratori degli enti locali”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com