Attualità
3 Dicembre 2016
Tensione alla riunione con i genitori nel nido dove è stata sospesa l'educatrice

Scuole, arrivano i coordinatori ispettori nei nidi gestiti dalle coop

di Redazione | 3 min

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L'assessore Annalisa Felletti

L’assessore Annalisa Felletti

I bambini vengono prima di tutto. L’impegno dell’amministrazione è far sì che tutti i bambini siano sicuri nelle nostre scuole”. È la dichiarazione che arriva dall’assessore all’istruzione del Comune di Ferrara Annalisa Felletti all’indomani della riunione con i genitori dei piccoli che frequentano il nido Pacinotti.

Una riunione lunga e, soprattutto, tesa. “Non si è arrivati alla rissa”, sdrammatizza la Felletti, che ammette però come ci sia stata “molta tensione e molte critiche nei confronti del consorzio Rei in fatto di comunicazione e trasparenza”. Il dito delle famiglie è puntato soprattutto verso l’episodio avvenuto in una delle scuole a gestione indiretta, della sospensione dell’educatrice, accusata di aver tenuto comportamenti “non adeguati” nei confronti dei giovanissimi utenti della struttura.

Sui dettagli di questi comportamenti hanno chiesto a gran voce delle spiegazioni alcuni genitori, ma “in questa fase – questa la risposta dell’Istituzione servizi educativi – non ci è possibile dire alcunché, anche perché devono ancora trascorrere i tempi amministrativi per la diretta interessata per poter far ricorso contro il provvedimento”.

E a questo proposito molti genitori hanno lamentato anche il fatto di essere venuti a conoscenza della sospensione da Estense.com, anziché, come avrebbero ritenuto più naturale, dal gestore della scuola. “E’ sicuramente mancato qualcosa nel doveroso confronto tra gestore e famiglie” ammette Felletti, che ha chiesto al consorzio di imprese Res, cui è stata affidata la gestione indiretta di tre scuole d’infanzia comunali, un maggiore impegno in questo senso. E soprattutto l’assicurazione della presenza “tutto il giorno e tutti i giorni” del coordinatore pedagogico.

Il coordinatore pedagogico è la figura che cura l’organizzazione dei servizi, l’indirizzo e il supporto tecnico al lavoro degli operatori, la supervisione dei progetti educativi, il rapporto con le famiglie e con altri servizi e soggetti istituzionali, la predisposizione di specifici contesti di integrazione scolastica. Fino ad oggi il consorzio disponeva di un unico coordinatore per tutte e tre le scuole che gestisce (il nido “Ponte”, “Le Margherite” e la “Pacinotti”). “D’ora in avanti – assicura l’assessore – le cose dovranno cambiare”.

Non solo. L’amministrazione farà supervisionare le tre scuole gestite dalle cooperative dai propri coordinatori. “In forza al Comune ci sono sei figure di questo tipo – precisa la Felletti – che ora dovranno anche controllare, oltre alle scuole a gestione diretta del Comune, anche le tre in capo al consorzio”. E questo “senza depauperare nidi e materne comunali del servizio che già prestano; otterremo questo nuovo risultato con una diversa distribuzione del lavoro”. L’assessore non lo dice, ma è chiaro a questo punto che questi coordinatori si “trasformeranno” in una specie di ispettori, con il compito di verificare e valutare la gestione delle cooperative.

Per quanto riguarda invece la coop sociale che gestisce la scuola dove è stata sospesa l’educatrice, il commento che arriva è l’assicurazione di aver fatto il possibile per assicurare i genitori durante la riunione, con la promessa di mettere in campo tutte le risorse possibili per ripristinare il clima di fiducia che si è interrotto.

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