Comacchio
28 Novembre 2016
Un 32enne colpito da ordine di carcerazione fugge a piedi sulla Romea e oppone resistenza ai carabinieri

Rocambolesco arresto a San Giuseppe

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Va a trovare la moglie al cimitero, ma si perde fuori provincia

Era uscito di di casa di prima mattina a bordo della sua auto per recarsi al cimitero sulla tomba della moglie, ma nel pomeriggio non era ancora rientrato. E così le figlie di un 86enne di Comacchio si sono presentate in caserma per chiedere aiuto per rintracciare l’anziano padre

carabinieri porto garibaldiSan Giuseppe di Comacchio. Doveva scontare una condanna in carcere ed è stato arrestato dai carabinieri nel parcheggio del ‘Mercatone Uno’ a San Giuseppe di Comacchio.

E’ successo nel pomeriggio del 26 novembre, quando i carabinieri di Porto Garibaldi, nel corso dell’attività di controllo territorio, hanno arrestato A.A., cittadino del Marocco di 32 anni, in Italia senza fissa dimora, per resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato e ricettazione, oltre ad essere destinatario di una misura restrittiva.

Il 32enne marocchino era segnalato da un carabiniere del Norm di Comacchio che, libero dal servizio, l’aveva notato a bordo di un’auto oggetto di furto il giorno precedente a Porto Garibaldi. All’arrivo della pattuglia, il 32enne si è dato subito alla fuga, a piedi, lungo la statale Romea, opponendo poi resistenza nei confronti dei carabinieri all’atto del fermo.

Gli accertamenti svolti hanno permesso di appurare che l’uomo era gravato da un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna per l’espiazione della pena di 2 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione, nonché di stabilire che risultava essere l’autore del furto di un’altra auto avvenuto sempre il 25 novembre a Porto Garibaldi.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com