A casa della ex con falce e cesoie. “La voglio uccidere”
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
Si è presentato a casa della ex compagna armato di mazzetta da muratore, falce, scalpello e cesoia, molto probabilmente perché non aveva accettato la fine della loro relazione
In una sola serata, l'undici luglio, sul palco del Summer Festival di Piazza Ariostea saliranno sul palco i CCCP - Fedeli alla linea, Vasco Brondi e i Gaznevada
Giovani, frazioni, ambiente, economia e società. Sono queste le parole con le quali possiamo riassumere il programma di Fabio Anselmo presentato nella tana del lupo, San Martino, una di quelle frazioni su cui Alan Fabbri ha basato la scorsa campagna elettorale
Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019
Dopo il 49enne Claudio Orlandini, nella giornata di ieri, domenica 21 aprile, altri tre arrestati nell'ambito dell'operazione "Drivers" sono stati trasferiti nel carcere di via Arginone: si tratta del 40enne Mateo Leprotti, del 43enne Marco Neri e del 37enne Vincenzo Scotti
Mesola, Goro. Non ce l’ha fatta Nico Mantovani, il giovane 23enne rimasto vittima di un incidente nelle prime ore del mattino di venerdì scorso sulla Romea, all’altezza di Mesola. Il cuore del ragazzo ha smesso di battere ieri pomeriggio all’ospedale di Cona, dove era stato ricoverato in condizioni disperate subito dopo l’incidente.
Nonostante i tentativi dei sanitari di salvare la vita al giovane, originario di Taglio di Po e residente da diversi mesi a Goro dove lavorava per un’impresa ittica, i traumi subìti non gli hanno lasciato scampo. I familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi del 23enne.
Il ragazzo, poco prima del 3 del mattino di venerdì, era alla guida di una Fiat Idea quando, per cause in corso di accertamento, ha perso da solo il controllo dell’auto all’altezza del km 64, è uscito fuori strada e ha sbattuto contro un albero. L’auto si è ribalta e il giovane è rimasto incastrato con la testa sotto il veicolo.
I vigili del fuoco erano riusciti a estrarre il ragazzo dalle lamiere e affidarlo ai sanitari del 118, ma le sue condizioni erano apparse fin da subito critiche, tanto che il 23enne ha dovuto lottare fra la vita e la morte fino a ieri pomeriggio, quando alla fine ha dovuto arrendersi.
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