Richiedenti asilo netturbini (e giardinieri) per un giorno. Cresce la lista delle attività di volontariato messe in atto dai migranti per impegnarsi socialmente nella cura dei beni comuni e contribuire in prima persona a migliorare l’accoglienza.

Dopo gli interventi nelle scuole e nei parchi, questa volta i migranti hanno ripulito volontariamente la scalinata della chiesa di San Paolo in piazzetta Schiatti.

A lavoro due giovani richiedenti asilo, provenienti dal Mali e dalla Costa D’avorio, ospiti dell’agriturismo Spagnolina di Porporana. I ragazzi, coadiuvati dal proprietario dell’agriturismo stesso e in accordo con l’Ufficio Verde del Comune di Ferrara, hanno raccolto i rifiuti presenti sulla scalinata e hanno strappato le erbe infestanti nate spontaneamente sui gradini antistanti l’ingresso della chiesa.