Sport
23 Ottobre 2016
Zigoni, Cerri e Arini le firme di una splendida vittoria davanti agli oltre 7500 del "Mazza": 3 a 1 per i ragazzi di mister Semplici

Spal da applausi, Carpi domato

di Federico Pansini | 8 min

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(foto di Alessandro Castaldi)

Una grande Spal vince e convince: 3 a 1 al Carpi, una delle squadre più forti del torneo, grazie alle reti di Zigoni, Cerri ed Arini. Dopo una prima frazione di sacrificio e sofferenza, la squadra di mister Semplici cresce nella ripresa, legittima il successo e conquista il quarto risultato utile consecutivo che la proietta nei primi posti della classifica. Al “Mazza” è festa grande per gli oltre 7500 spettatori.

LA GARA. Ci sono Roberto Labardi e Andrea Messersì ad animare il pre partita di Spal-Carpi: due degli indimenticabili protagonisti della Spal guidata dal grande Gibì di inizio anni 90 sono i consueti ospiti, come da tradizione per le gare al “Mazza”, del presidente Walter Mattioli al centro del campo. Per loro una autentica standing ovation da parte dei tifosi biancazzurri ed un calorosissimo saluto della Curva Ovest che tributa a due grandi beniamini del recente passato applausi e cori.

Un passato nemmeno troppo recente da celebrare, un presente che nelle ultime tre gare sorride decisamente ai ragazzi di mister Semplici: 7 punti, di cui quattro in trasferta contro Pisa e Cesena. Momento dunque positivo e vento che sembra soffiare decisamente a favore di Gasparetto e compagni.

Il “Mazza”, con i sostenitori estensi ancora in estasi per il pareggio colto in extremis nel derby con il Cesena al “Manuzzi”, si presenta con un bel colpo d’occhio (7518 gli spettatori presenti) e tanto entusiasmo: la Ovest è, come ormai piacevole abitudine da inizio stagione, un autentico muro di bandiere, sciarpe, calore, colore. E, all’ingresso in campo delle squadre, il cuore pulsante del tifo biancazzurro esibisce una imponente coreografia: cartoncini azzurri a comporre lo sfondo, altri bianchi che si uniscono nella scritta “ULTRAS”. Ai piedi dell’imponente coreografia un lungo striscione “IN UN MONDO CHE NON CI VUOLE PIU’”.

Ingresso in campo e novità di formazione per mister Semplici: tra i pali c’è Meret, al posto del febbricitante Branduani; difesa a tre con Vicari affiancato da Gasparetto e Cremonesi; in mediana, senza Mora squalificato, Arini, Castagnetti e Schiattarella compongono l’asse centrale, Lazzari a destra e Beghetto, preferito a Del Grosso, sul versante mancino; l’attacco, orfano dell’infortunato Antenucci, è affidato alle due ‘torri’ Zigoni e Cerri.

Avversario di giornata, il Carpi di mister Castori. Avversario tostissimo, indubbiamente tra le squadre più forti del torneo e tra le favorite per la promozione in massima serie, da dove per altro Poli e compagni sono retrocessi al termine della scorsa stagione.

I primi minuti di gara sono all’insegna di grandissimi pericoli per i biancazzurri, colpevoli di complicarsi la vita da soli con brutti errori in fase di costruzione della manovra: dopo appena 2’ palla sanguinosa persa da Schiattarella con la squadra estense in uscita, da Lollo palla per Lasagna che a tu per tu con Meret si fa ‘ipnotizzare’ dal portiere di scuola Udinese.

Passano 2’ e sbaglia questa volta Gasparetto, che cerca un difficile cambio di gioco trovando invece i giocatori del Carpi prontissimi a ripartire verso la porta estense: questa volta è Pasciuti a concludere da buona posizione, ancora attentissimo Meret che blocca.

Inizio duro per la Spal che all’8°, al primo affondo sulla metà campo avversaria, trova il vantaggio: Beghetto sulla sinistra, cross perfetto con il mancino e Zigoni, approfittando dell’incomprensione tra Colombi e Romagnoli, infila con una ‘zampata’ il pallone sul primo palo facendo esplodere il “Mazza”. Secondo gol, dopo quello all’esordio con il Vicenza, per il “Cobra”, e biancazzurri avanti.

La reazione degli ospiti è veemente e di forza: la Spal viene stretta nella propria metà campo ed a ridosso dell’area di rigore dagli uomini di mister Castori. Nel giro di 20’ il Carpi va vicinissimo al pari in più occasioni: tra i più pericolosi Lasagna, Lollo, Catellani e Pasciuti che costruiscono almeno quattro nitide occasioni da rete in mischia, Meret in un paio di circostanze ed alcune chiusure della difesa estense salvano la porta biancazzurra.

La Spal agisce di rimessa e potrebbe pure raddoppiare sfruttando l’atteggiamento offensivo degli ospiti: al 23° Beghetto conclude di contro balzo al volo di sinistro da posizione defilata, senza trovare per poco la porta; poi Cerri 10’ più tardi non riesce a sfruttare una clamorosa palla gol servitagli proprio dall’esterno veneto, ‘lisciando’ la conclusione da posizione ottimale; infine Zigoni, innescato da Castagnetti all’ultimo istante del minuto di recupero, conclude di destro sul fondo da ottima posizione. Con l’occasionissima della punta di scuola Milan si chiude un primo tempo comandato dal Carpi, ma con la Spal pericolosissima e vicina al 2 a 0 in più di una occasione. Ben sette gli ammoniti (cinque solo nella Spal) al termine di una prima frazione bella, vibrante e molto accesa.

Non ci sono cambi ad inizio ripresa: il Carpi cerca di riprendere immediatamente la gara con lo stesso atteggiamento del primo tempo, ma la Spal è letale, ancora una volta, in ripartenza. Schiattarella innesca Zigoni sul versante di destra, bravissimo il numero 17 ad attirare su di sé due uomini e a trovare con un cross preciso a centro area il perfetto movimento di Cerri: splendida la coordinazione del centravanti di proprietà della Juventus, che con una girata di destro non lascia scampo a Colombi e fa esplodere la Ovest. Spal sul 2 a 0, “Mazza” in visibilio. Primo gol in campionato per l’ex Cagliari, autore di una prestazione convincente.

Doppio vantaggio biancazzurro e Carpi che questa volta fatica a rialzarsi e reagire. Anzi, i ragazzi di mister Semplici prendono ulteriore coraggio, aumentano il ritmo, occupano ed accorciano il campo decisamente meglio dei primi 45’ e, soprattutto, sembrano avere più gamba della squadra di Castori.

Il tecnico ospite opta per i primi due cambi: prima Bianco prende il posto di Crimi, poi Bifulco prende il posto di Catellani (fischiatissimo dal pubblico del “Mazza”, memore del grande rifiuto della passata estate da parte dell’attaccante alle offerte biancazzurre). Nella Spal tocca a Finotto: esce, letteralmente ‘travolto’ dagli applausi del pubblico, Cerri.

Il Carpi sparisce dal campo, la Spal vola sulle ali dell’entusiasmo, gioca a calcio, diverte, trascina e viene trascinata dal pubblico. Il terzo gol sembra normale conseguenza: 23°, azione sulla sinistra di Beghetto e cross al bacio per l’inserimento di Arini, perso completamente dai centrali ospiti, colpo di testa e palla nell’angolino per l’ennesima festa biancazzurra sotto la Curva Ovest. Terzo gol in campionato per l’ex capitano dell’Avellino e incredibile ‘tris’ biancazzurro al Carpi con una autentica prova di forza e carattere per Gasparetto e compagni.

Sul triplice vantaggio, i ragazzi di mister Semplici abbassano leggermente la guardia: è la mezzora della ripresa quando Lollo chiama ad un bell’intervento Meret, sulla ribattuta corta del portiere estense si avventa Bifulco che segna un gol capace di rianimare la squadra ospite.

Il Carpi infatti riprende coraggio e crea un paio di pericoli con Di Gaudio ed il neo entrato (al posto di Lasagna) Jawo: sfortunatissimo l’attaccante del Carpi, che proprio in occasione dell’affondo verso l’area spallina, rimedia un problema muscolare lascia così gli ospiti in inferiorità numerica.

Beghetto e Zigoni poco dopo sfiorano il poker: ennesimo cross dalla corsia mancina per l’esterno veneto, e l’attaccante non arriva sul pallone per questione di centimetri.

Si arriva così al finale: Semplici regala spazio a Bonifazi, che prende il posto di uno stremato quanto applauditissimo Lazzari. Il Carpi si getta generosamente in avanti, la Spal controlla e l’unico episodio di rilevanza è il secondo giallo rimediato da Gasparetto. Per il resto solo tanti applausi e una lunga festa al fischio finale con la Ovest e tutto lo stadio “Mazza”a tributare la meritata ovazione a tutti i giocatori ed a mister Semplici.

Pesante, pesantissima vittoria della Spal, che allunga così la serie di risultati positivi a quattro: 10 punti su 12, 8 gol segnati, segnali importanti di crescita sia nel gioco che nella personalità, la capacità da parte di diversi giocatori della rosa nel riuscire ad incidere quando chiamati in causa.

Tre punti che lanciano i biancazzurri ai primi posti di una classifica ancora cortissima e che non deve distrarre dal obiettivo salvezza, ma che sicuramente porta ulteriori benefici al morale della truppa di Semplici. Non ci sarà comunque tempo per godersi troppo questo bel successo: martedì turno infrasettimanale di campionato, e Spal attesa dalla trasferta sul campo di un’altra ‘big’ del torneo, il Frosinone.

Il tabellino della gara:
MARCATORI: 8’ pt Zigoni; 4’ st Cerri, 23’ st Arini, 31’ st Bifulco

SPAL (5-3-2): Meret 7; Lazzari 7.5 (dal 38’ st Bonifazi ng), Gasparetto 6, Vicari 6.5, Cremonesi 6.5, Beghetto 7.5; Arini 7, Castagnetti 7, Schiattarella 7; Cerri 7.5 (dal 21’ st Finotto 6), Zigoni 7.5 (dal 44’st Giani ng). A disp. Marchegiani, Grassi, Picchi, Pontisso, Del Grosso, Ghiglione. All. Semplici 7.5.

CARPI (4-4-2): Colombi; Struna, Poli, Romagnoli, Gagliolo; Pasciuti, Lollo, Crimi (dal 10’ st Bianco), Di Gaudio; Catellani (dal 17’st Bifulco), Lasagna (dal 30’st Jawo). A disp. Belec, Letizia, Sabbione, Blanchard, Mbaye, De Marchi. All. Castori.

ARBITRO: La Penna da Roma uno 5.5

NOTE: Giornata nuvolosa con qualche sprazzo di sole, clima mite, terreno in buone condizioni. Spettatori: 7518. Ammoniti: Lollo, Romagnoli, Crimi, Pasciuti, Bifulco, Castagnetti, Schiattarella, Lazzari, Zigoni tutti per gioco falloso. Espulso al 42’ st Gasparetto per doppia ammonizione. Angoli: 2-6. Recupero tempo: 1’ pt; 5’ st.

I risultati della 10ma giornata:

Cittadella – Ascoli: 0 – 1

Spezia – Brescia: 2 – 0

Benevento – Perugia:  0 – 0

Salernitana – Entella: 1 – 1

Bari – Trapani: 3 – 0

Novara – Avellino: 1 – 0

Ternana – Cesena: 1 – 1

Latina – Pisa:  1 – 1

Verona – Pro Vercelli: 3 – 0

Vicenza – Frosinone: 1 – 1

LA CLASSIFICA

23 Verona

18 Cittadella

16 Perugia, Entella, Spezia, Carpi

15 Benevento, Spal, Frosinone

13 Pisa, Bari

12 Brescia, Pro Vercelli

11 Salernitana, Novara

10 Ascoli, Vicenza, Cesena

9 Ternana, Latina, Avellino

6 Trapani

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