Attualità
5 Ottobre 2016
Mobilitazione dell'Uds con presidio in piazza Ariostea

Venerdì studenti in piazza contro la “buona scuola”

di Redazione | 2 min

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unione studenti 2Venerdì 7 ottobre le associazioni degli studenti hanno indetto una data di mobilitazione nazionale, anche a Ferrara gli studenti medi aderiranno alla giornata.

“Dalle 13,30 presso piazza Ariostea daremo vita ad un pomeriggio studentesco che sarà animato da musica, live painting, interventi a microfono aperto ed azioni di sensibilizzazione in alcuni luoghi della città – afferma l’Unione degli studenti di Ferrara -. Il presidio pomeridiano occuperà piazza Ariostea fino al tardo pomeriggio”.

“Dopo un anno dall’approvazione della ‘buona’ scuola abbiamo vissuto sulla nostra pelle gli effetti della legge 107 – spiega l’Uds -. Siamo stati costretti a intraprendere percorsi d’alternanza scuola lavoro dequalificati e non attinenti ai piani di studio. Abbiamo subito le conseguenze dell’assenza di un piano serio e finanziato sull’edilizia scolastica. Abbiamo visto crescere il tasso d’abbandono scolastico a causa della mancanza di una legge nazionale sul diritto allo studio capace di assicurare l’accesso al sapere e all’istruzione a tutti. Abbiamo visto le cattedre vuote in attesa dell’assegnazione dei posti docenti con conseguente rallentamento della didattica. Abbiamo assistito alla trasformazione in chiave autoritaria dei dirigenti scolastici. A tutt’oggi stiamo aspettando le leggi delega sulla scuola con cui il Governo ha deciso di prendere provvedimenti senza confrontarsi con studenti, docenti e personale ata”.

Secondo il ‘sindacato’ degli studenti la legge “ha inferto il colpo definitivo che sancisce la morte della scuola pubblica. Siamo tornati ad uno stato primitivo della condizione di vita all’interno delle scuole. Dopo quasi vent’anni dall’emanazione dello statuto degli studenti stiamo vivendo una regressione di diritti e democrazia senza precedenti. Ci vogliono scimmie ma ci avranno ribelli e dal primo giorno di scuola le scimmie si stanno attivando per evolversi”.

“Vogliamo percorsi d’alternanza scuola lavoro tutelati e qualificati – continua l’associazione -, vogliamo avere la possibilità di decidere nelle scuole rispetto i temi che ci riguardano, vogliamo una scuola gratuita ed accessibile a tutti, vogliamo processi di condivisione e democrazia a partire dai consigli di classe fino ai tavoli ministeriali. Venerdì dalle 13,30 in piazza Ariostea allestiremo un pranzo sociale che sarà seguito da un presidio ricco di arte, musica, interventi e dibattiti. La nostra mobilitazione è iniziata il primo giorno di scuola, animerà l’autunno, ci vedrà attivi nel sostenere il no alla riforma costituzionale del Governo e porterà avanti nelle scuole la consultazione “Stiamo diritti” per un nuovo statuto studentesco”.

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