Il festival si apre oggi, venerdì 30 settembre, con la presenza di Paola Deffendi e Claudio Regeni, genitori di Giulio, il ricercatore italiano ucciso al Cairo lo scorso gennaio. I Regeni consegneranno al giornalista e attivista egiziano Hossam Bahgat il premio per il giornalismo d’inchiesta dedicato a Anna Politkovskaja, giunto quest’anno all’ottava edizione (ore 10.30, cinema Apollo).

Successivamente discuteranno dei diritti umani in Egitto con Lina Attalah, giornalista egiziana, Luigi Manconi, senatore, presidente della Commissione per i diritti umani (ore 11.30, cinema Apollo,“Tutta la verità – Repressione, sparizioni forzate e torture. L’Egitto a cinque anni dalla primavera araba”).

Il primo degli appuntamenti sul potere femminile è invece alla 11: con Radio 3 in diretta dal cortile del Castello si parlerà di donne che contano con Donata Columbro, giornalista esperta di web, Comfort Ero, direttrice del programma africano per International Crisis Group, Ranjeni Musunamy, Daily Maverick, e Horia Mosadiq, attivista afgana.

Un’altra donna sarà poi protagonista di una discussione sul futuro dei giornali tra capitalismo, crowdfounding e rischi per la democrazia: l’economista francese Julia Cagé, autrice di “Salvare i media” (Bompiani). Alle 12 al teatro Nuovo il punto sulla politica italiana e sulle riforme del governo Renzi: grande occasione o buco nell’acqua? A discuterne i corrispondenti della stampa estera Eric Jozsef, Liberation, Regina Krieger, Handelsblat, Tom Kington, The Times.

Alle 14 al cinema Apollo si parla dell’ascesa inarrestabile del jihadismo nel Sahel con lo storico camerunense Issa Saibou, il giornalista Emilio Manfredi e Comfort Ero.

La crisi del Brasile tra Olimpiadi, virus Zika e crisi della sinistra al centro del dibattito tra i giornalisti Bruno Torturra, Clovis Rossi e Eliane Brum. Appuntamento alle 15 al teatro Comunale. Infine la Cina: quanto il racconto dei media corrisponde al paese reale? Ne discutono alle 15.30 al teatro Nuovo lo scrittore e giornalista Jeff Wassestrom, James Palmer, The Global Times e Hu Shuli, direttrice di Caixin Media, consacrata da Forbes fra i 7 pensatori più influenti di Cina e i 100 più influenti del mondo.

Si torna poi in Europa per le conseguenze della Brexit, spiegate da David Randall, il grande giornalista sarà intervistato dallo scrittore Marco Mancassola alle 16 in Sala Estense. Si continua alle 17 al cinema Apollo per un incontro dedicato a comprendere cosa accomuna Donald Trump ai movimenti populisti e di destra europei con i giornalisti, David Rieff, statunitense, il britannico Jonathan Freedland, e Natalie Nougayrède, francese, già direttrice del Le Monde e ora editorialista per il Guardian. Infine il professore Enrico Giovannini, portavoce di Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) sarà intervistato da Michael Braun, Die Tageszeitung e Olivier Tosseri, Les Echos sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sdgs) da raggiungere entro il 2030 per combattere la povertà (ore 18.30, teatro Nuovo)

Lifestyle, fotografia e teatro civile per la chiusura della prima giornata: alle 18, Sala Estense Street Art con gli artisti Alice Pasquini, Agostino Iacurci e la fotografa Jessica Stewart. I trucchi per vivere meglio svelati dal giornalista del Guardian, Oliver Burkeman, ore 21, teatro Nuovo. Sempre alle 21 ma al teatro Comunale, lo spettacolo Acqua di colonia 1° parte: Zibaldino africano, dedicato alla storia poco conosciuta del colonialismo italiano. Di e con Elvira Frosini e Daniele Timpano. Infine alle 22, palazzo Roverella, con i fotografi Francesco Zizola, Rocco Rorandelli, Francesco Giusti un incontro su come fotografare le migrazioni.