Attualità
30 Settembre 2016
Adesso è nell’isola di Kangaroo con il programma scolastico all’estero di Wep

Giovane lascia il Roiti per studiare in Australia

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Il Teatro Nucleo racconta i suoi 50 anni lungo la linea 11

Presentati alla stampa nella Sala degli Arazzi del Comune di Ferrara i quattro eventi "Storie di Frazioni". Il progetto coinvolge quattro realtà presenti a Pontelagoscuro, Viconovo, San Bartolomeo in Bosco e Fossadalbero, creando eventi ad hoc per raccontare, per l'appunto, le storie delle associazioni coinvolte

Ferrara abbraccia i suoi atleti paralimpici

Cuore dell’incontro con gli studenti la ricostruzione storico culturale del presentatore, Mirko Rimessi, “Dai Giochi Olimpici alle Paralimpiadi, Il racconto di come lo Sport per persone con disabilità ha percorso la Storia scrivendone pagine fondamentali!”

Porotto, 150 mila euro per il campo della X Martiri

È stato presentato ieri sera a Porotto il progetto di valorizzazione del nuovo campo da calcio a 11 in erba sintetica dalla società sportiva X Martiri, di proprietà comunale. Presenti per l’occasione il sindaco di Ferrara e l’assessore al Patrimonio del Comune di Ferrara

In centro storico oltre cento auto americane in parata

Domenica 21 aprile sarà il "Ferrara Day" con "The Legend of American Cars", esposizione e parata di oltre cento auto americane in centro storico. L'evento, organizzato dall'Agenzia Studio Borsetti e dal Club American Brothers Bologna US Cars, è patrocinato dal Comune di Ferrara

Se fosse ancora in Italia Samuele sarebbe tornato sui banchi di scuola da due settimane. Quest’anno, invece, per il 16enne di Voghiera, la scuola è cominciata molto prima, in piena estate. Erano i primi di luglio, infatti, quando il ragazzo è arrivato a Kingscote, una cittadina situata su una piccola isola a sud dell’Australia, Kangaroo Island, per trascorrere un semestre in un istituto dell’isola.

Il giovane infatti ha deciso di aderire ad uno dei programmi scolastici di Wep che permettono agli studenti fra i 15 e i 18 anni di frequentare una scuola all’estero per un trimestre, un semestre o un anno.

“Già prima di iniziare la 3° superiore avevo pensato di partire. Quando alcuni miei amici più grandi hanno fatto questa esperienza ho subito chiesto loro consiglio. Scegliere la meta è stato semplice, è sempre stato un mio sogno visitare l’Australia”. Così esordisce Samuele, ragazzo intraprendente che, oltre all’attrazione per il più grande Paese dell’Oceania, ha una grandissima passione anche per l’astronomia e l’astrofisica.

Al liceo scientifico A. Roiti di Ferrara il giovane infatti ha scelto l’indirizzo in Scienze Applicate per acquisire competenze più avanzate negli studi scientifico-tecnologici. Una volta diplomato, vorrebbe iscriversi al Politecnico di Torino per studiare ingegneria aerospaziale. A Kingscote tuttavia, non sta approfondendo solo le discipline che riguardano solo lo spazio e l’universo ma, come la cultura australiana insegna, anche quelle sportive.

“Dato che la mia hostmum insegna ginnastica acrobatica ho deciso di provare ad allenarmi con lei, anche perché, per adesso, gli sport acquatici sono off limits. Ho provato a immergermi con lei in muta, ma la temperatura del mare è di circa 12 gradi! Oltre a questo, ho avuto modo di vedere gli allenamenti di football australiano, ho deciso di provare e adesso sono entrato nella squadra”. Per tutto il tempo del soggiorno, infatti, gli exchange students sono ospitati da una famiglia del posto, la host family, con cui spesso si instaura un rapporto di scambio e affetto che continua anche una volta finito il periodo all’estero.

Samuele tornerà in Italia a inizio dicembre, quando in Kangaroo Island starà per arrivare la stagione estiva. Quali sono le impressioni, a circa metà del percorso? “Mi sono trovato subito davvero bene. Nella mia scuola erano tutti sono molto curiosi di conoscere un ragazzo straniero… c’è voluto poco per stringere nuove amicizie! Tutto è completamente diverso da come me l’ero immaginato, è sorprendente. Ci sono molte cose che sto apprendendo. Non so come spiegarlo, ma questa esperienza mi sta cambiando in meglio. Oltre, ovviamente, ad apprendere l’inglese, qui sento che sto imparando a vivere in un certo senso. Vorrei poter raccontare tantissime cose perché ogni episodio o aneddoto mi sembra bellissimo. Credo che, se non lo vivi in prima persona, non puoi capire cosa significhi. Sarò sempre riconoscente alla mia famiglia per aver reso possibile questo viaggio e a Wep per aver fatto sì che tutto il percorso fosse semplice e divertente”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com