di Lucia Bianchini
Apertura straordinaria fino all’una di notte per la libreria Feltrinelli di Ferrara in occasione dell’uscita in Italia dell’atteso “Harry Potter e la maledizione dell’erede”, ottavo libro della saga.
Già dalle 23.30 c’è una lunga coda davanti alle casse: adolescenti ma anche molti adulti, tutti entusiasti di scoprire quale nuova avventura intraprenderà il mago più amato della letteratura.
“I fan hanno piacere ad avere il libro nel momento stesso in cui esce – ci racconta una libraia, spiegando a che scopo andare a fare la coda già di notte per accaparrarsi la tanto desiderata copia -; c’è chi lo prenota, in modo da non dover fare la fila, oppure chi viene quando inizia la vendita”.
Quando scatta l’ora di vendita, mezzanotte e un minuto, in pole position per acquistare il libro c’è Filippo Passerini, docente di matematica e fisica: “Ho letto tutti i volumi e ho trovato che fossero uno dei pochi esempi di libri per ragazzi che vale davvero la pena di essere letto, non è entrato per caso nelle antologie scolastiche, c’è una crescita sia dell’autrice che dei protagonisti. Alla fine, da lettore, ti affezioni ai personaggi e sei curioso di vedere come evolve la storia, se è un banale seguito scritto per ragioni commerciali, in cui alla fine c’è un calo della qualità”. Della stessa opinione è il giovane Daniele: “Se ti appassioni ai libri poi diventa quasi un’ossessione”.
“È da quando andavamo al liceo che andiamo alla libreria per la prima uscita – ricordano invece Federica ed Anna-, per i primi libri eravamo piccole, ma per gli altri l’abbiamo fatto. Abbiamo visto tutti i film al cinema insieme e siamo state a Londra a vedere gli studi della Warner Bros. Siamo legate da questa saga”.
Basato su una storia originale di J.K. Rowling e scritto da John Tiffany e Jack Thorne, Harry Potter e la maledizione dell’erede, edito da Salani, è il testo del nuovo spettacolo teatrale di Jack Thorne, la prima storia ufficiale di Harry Potter a essere rappresentata a teatro.
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