Omar Pedrini

Comacchio. Cosa accade se lo “Zio Rock”, anima eclettica che risponde al nome di Omar Pedrini, finisce nelle grinfie dell’imprevedibile conduttore Franz Campi? Lo si potrà scoprire solamente partecipando a “Story Telling”, atipico incontro con l’autore che inaugurerà, venerdì 2 settembre (ore 21.30) all’Arena di Palazzo Bellini a Comacchio, l’edizione 2016 di Note di Settembre, prestigiosa rassegna concertistica organizzata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo in collaborazione con Produzione Culturale.

In un costante scambio di parole e note, il cantautore, chitarrista, poeta e showman – mediato dalla verve di Campi – ripercorrerà il suo articolato percorso artistico che lo ha visto combattere in prima linea per il sociale e accogliere a braccia aperte i linguaggi più svariati – dall’arte contemporanea al cinema, dalla tv alla radio – uniti da un imprescindibile fil rouge: la musica.

Ex leader dei Timoria, con cui ha militato fino al 2002 e ha realizzato dischi come “Viaggio senza vento”, “2020 SpeedBall” e “El Topo Grand Hotel” che hanno valso al gruppo ben tre dischi d’oro alla carriera, Pedrini ha oggi all’attivo ben 18 album e oltre un migliaio di concerti tenuti intorno al globo. Alla soglia dei 50 anni sta vivendo, a suo dire, una sorta di terza vita, lungo la quale ha condiviso il palco con artisti come Jovanotti e i Nomadi, e pubblicato per Universal come nel caso del suo ultimo album “Sorridimi”.

Il secondo appuntamento firmato Note di Settembre è in programma per sabato 3 con Musica Nuda, voice’bass combo formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, che concluderà proprio a Comacchio il suo “Little Wonder Tour”.

Ingresso gratuito. In caso di maltempo “Story Telling” si terrà alla Sala Polivalente all’interno di Palazzo Bellini. Per informazioni contattare il numero 0533 314154 o visitare il sito www.comunecomacchio.fe.it.