Bondeno. La Guardia di Finanza si è presentata giovedì scorso in piazza Garibaldi con le idee molto chiare. La richiesta di dati e notizie avanzata all’amministrazione comunale ha nomi e luoghi ben precisi.

Le fiamme gialle hanno acquisito tutta la documentazione concernente i progetti “Spazio 29”, “Bi.Te.C, Biblioteca, tecnologia e comunità”, “Spazio a chi legge” e i lavori di manutenzione stradale delle vie Donzetti, Leopardi, Bixio, Pisacane e di via Rossetti (quest’ultima situata nella frazione di Gavello).

Oltre a questo materiale conoscitivo, la polizia tributaria ha chiesto copia delle delibere e delle determine dirigenziali relative all’affidamento di incarichi di esecuzione di servizi pubblici, contratti di appalto, fatture e altra documentazione relativa ai rapporti tra Comune di Bondeno e le associazioni “La Locomotiva” (che gestisce “Spazio 29” e fornisce i servizi di pre e post scuola della scuola primaria) e “Saman”, comunità terapeutica e di riabilitazione.

E se per i fondi per il rifacimento delle strade private il sindaco Fabio Bergamini ha già fornito a Estense.com la propria spiegazione (“si tratta di lavori eseguiti da Hera come conseguenza di una convenzione con il Comune”; sono sì strade private “ma ad uso pubblico, dove sono presenti tutti i servizi pubblici come l’illuminazione o le caditoie”), per quanto riguarda i rapporti con le associazioni, nel caso delle borse lavoro assegnate all’interno di Spazio 29, “abbiamo seguito una legge regionale”.

Per quanto riguarda infine i fondi pubblici erogati agli enti finiti nella richiesta della Finanza, nel 2015 Saman ha ricevuto in dieci tranche poco meno di 54mila euro.
Per il progetto Spazio 29 (e progetti collaterali come ad esempio Spazio a chi Legge) il Comune ha finanziato l’associazione Aps “La Locomotiva” tramite una convenzione che prevede contributi per 76mila euro all’anno, fino al 2019. Nel 2014, sempre per Spazio 29 sono stati erogati contributi pari a 97mila euro.
Per “Spazio 29”, il Comune ha inoltre impegnato nel 2015 poco meno 10.500 euro per la rifunzionalizzazione degli spazi e la sistemazione degli impianti.