Prosegue il presidio sulla ‘panoramica del Po’
Prorogato fino al 30 giugno l'accordo tra Occhiobello e Canaro per l'utilizzo di corpo del personale di Polizia locale a presidio della panoramica del Po
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Il prossimo incontro, nella biblioteca di Occhiobello, di narrazioni animate per i più piccoli si terrà giovedì 28 marzo con "Profumo di banane"
“In questi 5 anni siamo stati poco social ma abbiamo operato concretamente nei banchi del consiglio comunale". Presentato il resoconto di fine mandato (2019-2024) della lista Occhiobello per te
Manifestazione non competitiva, al mattino di oggi sabato 23 marzo, organizzata dal Cicloclub estense e gara a cronometro nel pomeriggio
Paolo Urru è confermato alla guida della Pro Loco Occhiobello Santa Maria Maddalena Aps
Pannolini lavabili, una scelta ecologica che il consiglio comunale accoglie con undici voti favorevoli, un astenuto (Valentini) e un contrario (Cauduro). La mozione del gruppo consiliare Uniti per cambiare è stata discussa in consiglio e modificata con due emendamenti dell’assessore ai servizi per l’infanzia Silvia Fuso.
L’amministrazione comunale si impegna, dunque, a valutare la possibilità di inserire l’utilizzo dei pannolini lavabili all’asilo nido comunale sulla scorta delle richieste delle famiglie e in accordo con il personale in servizio e l’azienda Ulss 18 per garantire le norme igieniche.
“Alla riapertura del nido – spiega l’assessore Fuso -, informeremo i genitori sui vantaggi dei pannolini lavabili e, in base all’interesse, ci rivolgeremo all’Ulss, pertanto non sarà un obbligo, ma una scelta individuale”.
I pannolini usa e getta, come specificato nella mozione, costituiscono circa il 20% dei rifiuti nelle discariche e ogni bambino ne produce circa una tonnellata. Si tratta di un rifiuto indifferenziato e non biodegradabile, la cui gestione risulta costosa. L’utilizzo, invece, dei lavabili inciderebbe sul conferimento in discarica e sulle materie plastiche impiegate nella produzione degli usa e getta. Per le famiglie, inoltre, un indubbio risparmio in termini di acquisto, ma anche una minore produzione di rifiuti domestici.
“Abbiamo intenzione di avviare una campagna di sensibilizzazione che raggiunga tutta la popolazione – aggiunge Silvia Fuso -, coinvolgeremo, nei prossimi mesi, anche i nidi privati e tutte le famiglie in incontri informativi sui pannolini”.
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