di Silvia Franzoni

I Buskers hanno stupito anche nel giorno del loro ritorno nella città estense dopo la tappa in Romagna. Non è semplice stupire la folla anno dopo anno, giorno dopo giorno, brano dopo brano: eppure i musicisti di strada riescono in questa impresa. Gli occhi si sgranano, tanto quelli degli adulti quanto quelli dei più piccoli che sgattaiolano veloci a prendersi le prime file della platea che rapida rapida si crea attorno ad ogni artista.

Le corde degli Art4strings, ad esempio, rapiscono ancor prima di vibrare sulle melodie di Bach o Mozart: rapiscono quando i musicisti austriaci le solleticano appena per accordare il proprio strumento, che poi libera come d’incanto un suono che si è abituati a sentire solo nei grandi teatri, e invece è lì proprio davanti agli occhi degli spettatori. A volte, invece di una melodia, a conquistare può essere anche la stranezza di uno strumento: è il caso del washboard, che i Los Boozan Dukes suonano nei loro ritmi swing. Si tratta di un idiofono di metallo percosso a mani nude, tipico nel virtuosismo jazz, capace di prendere per mano e far fare un salto all’indietro nella New Orleans anni ’40.

In via Garibaldi, invece, c’è Bob Dylan. Non in carne ed ossa, sia chiaro, ma pare proprio di riascoltarne la voce se ci si ferma un attimo ad ascoltare i Who Cares?, una band austriaca che si è formata per caso, suona insieme da vent’anni – ma per caso – ed è a Ferrara, anche in questo caso, per una coincidenza. Un po’ più avanti, protetti da quattro mura, invece, ci sono i Die Wandervogel. I loro strumenti non hanno amplificazione, quindi bisogna starsene un po’ zitti e allontanarsi dal vociare fastidioso tipico dei passanti per ascoltarli, in via della Luna. E se questo accade, allora si aprirà un varco temporale verso la Germania del 1800: i quattro – giovanissimi – ragazzi austriaci, infatti, hanno un repertorio del tutto particolare, un unicum in Europa, che spazia dalle composizioni yddish alle musiche tradizionali scozzese ai brani popolari tedeschi.

In piazzetta Repubblica, invece, è la Storia stessa del Buskers Festival ad intrattenere i tanti presenti in città anche – e soprattutto – la sera: Stefano Bottoni in persona, l’intramontabile sognatore che ha ideato il Festival, imbraccia la sua chitarra ancora una volta. Con lui, i ferraresi The Dice, il gruppo che ha ormai conquistato la città in più occasioni: li lega un affetto trans-generazionale che si legge benissimo tra un accordo e l’altro, nei tanti sorrisi che si scambiano e regalano alla folla.

Ma i Buskers sono tantissimi, e magari ve ne siete perso qualche d’uno: niente paura, saranno in città fino a domenica 28, e domani la pazza orchestra di suoni invaderà Ferrara ancora una volta, al pomeriggio – dalle 18 alle 19.30 – e alla sera, dalle 21.30 fino a mezzanotte. Ecco dove trovarli:

Rotazione di mercoledì 24 agosto

Piazza Cattedrale
ore 18:  Threeworlds / ore 21.30:   Who Cares?

Piazza Trento Trieste, 46
ore 18.00: Pavement Orchestra / ore 21.30: Peppe Millanta & Balkan Bistrò

Piazza Castello (cannone)
ore 18.00: Mozartband / ore 21.30: Konnexion Balkon

Piazza Municipale
ore 18:00: No Funny Stuff / ore 21.30: Mozartband

Via Mazzini 35
ore 18.00: Joel Rodrigues / ore 21.30:  Radiocorriere Swing

Via Garibaldi 9/a
ore 18.00: The Trouble Notes / ore 21.30: Art4strings

Piazza Savonarola
ore 18:00: Kallidad / ore 21.30: Huojuva Komppi

Via della Luna 26
ore 18:00: The Dark Jokes / ore 21.30: The Trouble Notes

P.tta Carbone
ore 18.00: Kraków Street Band / ore 21.30: No Funny Stuff

Via San Romano 7
ore 18.00: Los Boozan Dukes / ore 21.30: Threeworlds

Via Garibaldi 90
ore 21.30: Die Wandervögel

Via Carlo Mayr 29
ore 21.30: Los Boozan Dukes

Viale Cavour 10
ore 21.30: Kallidad

Via Contrari 14
ore 21.30:  The Dark Jokes

Via Bersaglieri del Po 25
ore 21.30: Airportörgeler

Corso Giovecca 23
ore 21.30: Kraków Street Band

Cortile Castello
ore 21.30: Ram Z The Human Soundsystem

Largo Castello (Rivellino Ovest)
ore 21.30: Pavement Orchestra

Via Adelardi 33
ore 21.30: Tablao Sur

Via Mazzini 94
ore 21.30:  Joel Rodrigues

Buskers in pillole – 24 agosto

I 20 gruppi di musicisti invitati (cartello blu) e gli accreditati (cartello giallo) invadono di note il centro storico di Ferrara dalle 18 alle 24.

Continua la Mostra dell’Archivio Storico “Tra note e pallottole”, una mostra che racconta attraverso immagini, documenti ed oggetti, il profondo rapporto tra musica, soldati e guerra. (via Giuoco del Pallone, 8 – dalle 9 alle 14 lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 18 il martedì e giovedì)

I buskers suonano al Centro Diurno: dal 1998, alcuni musicisti si esibiscono ad ogni edizione del festival nel Centro Diurno di igiene mentale di via Marco Polo 2. Oggi, alle 15, i Peppe Millanta & Balkan Bistrò accompagnati dal Direttore Organizzativo Luigi Russo faranno visita agli ospiti del Centro.

Continua “On the Road”, la mostra di acquerelli di Mirka Perseghetti, nella galleria Spazio d’arte l’Altrove di via dei Romei 38. È  visitabile tutti i giorni della manifestazione dalle 17 alle 20, il sabato fino alle 23.

Continua la mostra fotografica del Fotoclub Ferrara BFI che racconta il Ferrara Buskers Festival nel Castello Estense. È visitabile fino al 28 agosto, ogni giorno (tranne lunedì) dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 23, domenica fino alle 20.

La Scuola documenta il Festival: per il secondo anno consecutivo, gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale Alda Costa di Ferrara saranno i piccoli reporter del Ferrara Buskers Festival. Foto e testi dello scorso anno si possono vedere nell’atrio della scuola primaria statale in via Previati 31 fino al 28 agosto dalle 9.30 alle 12.30.

Il Workshop di fotografia “Il Ritratto in Strada”: continuano le lezioni del fotografo Joe Oppedisano che fino a domenica 28 è al Cinema Boldini (dalle 15). Per iscriversi, si può consultare il sito www.ferrarabuskers.com o scrivere a: joe.cavriana@gmail.com

Musicoterapia: i buskers suonano nella Casa di Residenza per anziani di via Ripagrande. Oggi ci sarà Icio Caravita, che fa il dj, scrive canzoni, suona e canta storie che danno emozioni e raccontano di gioie e speranze. Il progetto di musicoterapia nasce da un’idea di Rebecca Bottoni.

Resta aperto il Giardino degli Artisti Artigiani Itineranti, nello splendido Giardino delle Duchesse dalle 17 all’una.

Tango: Piazzetta San Nicolò dalle 18 a mezzanotte si trasforma in Plaza de Tango grazie alle scuole di tango di Ferrara che aprono le danze a tutti i visitatori con esibizioni e una milonga sotto le stelle. Fino al 28 agosto.

Continua Storie di Buskers: nel Cortile del Castello Estense il pubblico incontra i protagonisti del Ferrara Buskers Festival®, intervistati dal giornalista Matteo Bianchi. Aneddoti e curiosità sulla vita da buskers, per scoprire da vicino le storie di chi ha scelto la strada come palcoscenico per fare musica e arte. Oggi, dalle 18.30 alle 19.30, con la Responsabile Artisti Accreditati Rebecca Bottoni, ci sarà T.P.R. Doppio Gioco, compagnia che partecipa alla manifestazione da circa 20 anni. Questi artisti in strada sono molto apprezzati per la capacità di leggere gli occhi e le mani, entrando in sintonia con le persone. Per questo, alla fine dell’intervista, si fermeranno con il pubblico per far testare le loro abilità. Storie di Buskers c’è ogni giorno da oggi fino a sabato 27 agosto, dalle 18.30 alle 19.30. Domenica 28 agosto dalle 20.00 alle 21.00.

Buskernight al Puedes Summer Night: nel Sottomura (ingresso da via Bologna 1) dalle 24 si esibiscono sul palco del Puedes Summer Night i The Dice, giovane e carismatico quartetto ferrarese. La band si è formata nel 2009 e i musicisti hanno dai 19 ai 23 anni, compongono pezzi ed hanno affinato un sound particolare che evoca atmosfere estive tipiche del surf pop e California rock. Per la BuskerNight dall’1 ci sono Los Boozan Dukes, energica band che arriva da Barcellona con un mix musicale speciale ispirato alle sonorità della New Orleans anni ’40.

Chill Out: da mezzanotte, nel Chiostro di San Paolo, concerti di Chill Out, l’alternativa soft alla BuskerNight aperta ad artisti, organizzatori e tutte le figure professionali accreditate.