Porto Garibaldi. Erano in sei su un’auto, tutti minorenni, e all'”Alt” intimato dai carabinieri si sono dati alla fuga a forte velocità provocando un incidente con un ferito. E’ intervenuto anche l’elicottero per bloccare i fuggitivi e il conducente è stato in seguito denunciato.

Il giovane dovrà rispondere di una sfilza di reati: resistenza a pubblico ufficiale, fuga a seguito di incidente con danni a persone e omissione di soccorso, nonché falsa attestazione sull’identità personale dato che, sprovvisto di documenti, ha tentato di assicurarsi l’impunità dichiarando falsamente di essere minore di 14 anni, tentativo però fallito grazie agli accertamenti eseguiti dei militari.

Il rocambolesco episodio è avvenuto questa mattina alle 7.30 lungo la statale Romea all’altezza di Porto Garibaldi, dove si trovava una pattuglia dei carabinieri di Comacchio impegnata in un controllo alla circolazione stradale. Quando si è avvicinata l’auto dei giovani, che viaggiava in direzione Venezia, i militari hanno intimato l’alt e la vettura, una Renault Megane Station Wagon, anziché arrestarsi ha accelerato bruscamente dandosi alla fuga.

I carabinieri si sono messi all’inseguimeto dell’auto che, procedendo a forte velocità lungo la Romea, in quel frangente fortemente trafficata, dopo aver ripetutamente sfiorato i veicoli presenti sulla strada ha colpito frontalmente un’utilitaria che stava procedendo in direzione opposta, condotta da un uomo, classe ’66, originario e residente in provincia di Venezia. Quest’ultimo, rimasto ferito, è stato trasportato con l’ambulanza presso il pronto soccorso dell’Ospedale del Delta di Lagosanto, dove gli è stata riscontrata la frattura di un gomito, prima di venire dimesso con una prognosi di trenta giorni.

L’auto in fuga, a bordo della quale viaggiavano i sei minori, è stata abbandonata in seguito all’incidente e gli occupanti hanno proseguito la fuga nei campi adiacenti. Tre giovani sono state fermate e identificate sul luogo dell’incidente dai militari, mentre per i restanti giovani in fuga, barricatisi nella folta vegetazione dei campi che costeggiano la Romea, si è reso necessario far intervenire l’elicottero del 13° Nucleo Elicotteri dei Carabinieri che, proveniente da Forlì, ha coadiuvato le ricerche nelle zone agresti altrimenti inaccessibili, permettendo ai militari di localizzare i fuggitivi e di predisporre un intervento via terra, attraverso il presidio delle possibili vie di fuga, percorribili solo a piedi.

Così, alle 12 circa, due dei tre fuggitivi sono stati bloccati e identificati. Tra questi il conducente del veicolo, di 14 anni, denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria.