Bondeno
30 Luglio 2016
Nel consiglio di giovedì si è discusso di bilancio. Cestari: "Rispettato il pareggio e risultato positivo"

Via libera a nuovi investimenti per 738mila euro

di Redazione | 5 min

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0023b990-80c4-44d2-a1c8-c484cb8ed592Bondeno. 738mila euro di nuovi investimenti a favore di opere e infrastrutture e nuovi passi avanti verso la realizzazione del nuovo ponte – e della nuova viabilità – a Borgo Scala. Sono alcune delle novità emerse dal consiglio comunale di giovedì 28 luglio, riunitosi in seduta pre-agostana per discutere un nutrito ordine del giorno di 10 punti.

L’assemblea ha approvato – con voto di maggioranza – una nuova variazione di bilancio, nella quale sono inseriti ulteriori investimenti: 30mila euro per gli alloggi di via Fermi, 40mila e 500 euro per la connettività delle scuole (fibra ottica) e oltre 652mila euro dedicati alla nuova viabilità di Bondeno Ovest (quartiere del Sole). Nel complesso il ‘pacchetto’ degli stanziamenti è di 738mila euro.

“Continuiamo con la politica degli investimenti per progettare una Bondeno sempre migliore”, ha detto l’assessore Cestari. “Pensiamo che le manutenzioni comprendano sia la cura – doverosa e puntuale – del patrimonio pubblico, sia le nuove opere. Per questo abbiamo progettato una nuova viabilità, propedeutica alla realizzazione del nuovo ponte a Borgo Scala”.

Quanto alla verifica sulla tenuta dei conti, altro punto all’odg, Cestari ha spiegato: “Abbiamo rispettato il pareggio di bilancio, ottenendo un risultato positivo di oltre 244mila euro e abbiamo inoltre rispettato tutti i vincoli di finanza pubblica”.

L’apertura, dal prossimo anno, della nuova scuola primaria sancirà la nascita di un grande polo scolastico in via Gardenghi. Nella stessa area saranno infatti concentrate: le elementari, le medie e, poco distanti, le materne e l’asilo nido. Lo scuolabus ottimizzerà così i tragitti, limitando i tempi di percorrenza. La scelta di rivedere, in questo senso, il regolamento per il trasporto scolastico ha ricevuto questa sera il parere favorevole del consiglio.

Nuove aree edificabili in zona ovest richieste dai cittadini per dare risposta alla ricostruzione di fabbricati residenziali, in conformità al piano strutturale. E’ quanto prevede l’ultima delibera relativa al piano della ricostruzione, lo strumento urbanistico riservato ai Comuni colpiti dal sisma che garantisce procedure più snelle per dare risposte rapide a chi è stato colpito dalle scosse. Nel piano sono stati inseriti – grazie all’approvazione di questa sera – anche la nuova strada e il ponte di Borgo Scala.

Questo consente di alleggerire le procedure di predisposizione delle opere, consentendo di procedere più speditamente verso le fasi di approvazione. Il legame con la ricostruzione è chiaro, visto che Ponte Rana è stato danneggiato dal terremoto del 20-29 maggio 2012, come confermano i rilievi tecnici sulla struttura. I prossimi passaggi prevedono l’approvazione del progetto definitivo del ponte e della rotonda sulla Virgiliana. A seguire sarà redatto il progetto esecutivo. Superati questi step si potrà procedere con l’appalto, previsto entro l’anno.

Il voto favorevole sancito dal consiglio a questo ordine del giorno ha aperto anche la strada all’adeguamento del piano del commercio alla normativa nazionale, meno restrittiva in materia di tipologia di vendita. In particolare è stata eliminata la distinzione tra alimentare e non alimentare.

Rispondendo a un’interrogazione del consigliere Massimo Sgarbi (Pd), l’assessore Marco Vincenzi ha riportato i dati sull’utilizzo del cemento Betonrossi. L’azienda, a maggio scorso, era finita nel mirino della procura di Modena nell’ambito dell’operazione ‘Cubetto’. “Del tema si è parlato anche in Regione – ha premesso Vincenzi -, dove ci è stato confermato che, a parte la scuola di Finale Emilia, non risultano altri edifici scolastici finiti sotto la lente degli inquirenti.

Dai nostri report figura che il calcestruzzo Betonrossi utilizzato per la realizzazione delle scuole di Bondeno è pari a un volume di soli 82,5 metri quadrati su un’ammontare complessivo di 3.111,4 metri cubi di materiale. Va inoltre detto che di quei 82,5 metri quadrati sono serviti per lo più per opere provvisorie. Solo 6 dei 300 pali di fondazione presentano inoltre calcestruzzo Betonrossi: tutti questi pali sono già stati sottoposti a prove di carico, con esito positivo, come risulta dal collaudo redatto. I numeri e i test confermano quindi l’assoluta sicurezza della struttura. E’ stato fatto tutto, e anche di più, rispetto a quanto previsto dalla normativa”.

Mappe e cartografie di protezione civile sono state adeguate ai nuovi parametri di microzonazione sismica, che consentono di caratterizzare il territorio in base alla risposta sismica locale, cioè al comportamento del terreno durante e dopo il terremoto, individuando e delimitando le aree a comportamento omogeneo. Gli studi sono stati previsti dall’ordinanza 70 del 13 novembre 2012. A seguito degli approfondimenti specialistici è stata rivista la mappa del rischio sismico in regione ed è stato innalzato il grado di riferimento per il calcolo. Il consiglio comunale ha ratificato nella seduta odierna i nuovi standard.

Via libera dal consiglio comunale alla convenzione tra la Provincia di Ferrara e i Comuni per il potenziamento di interventi per il controllo della nutria che prevede, tra le altre cose, il monitoraggio degli esemplari e delle tane lungo i corsi d’acqua, la massima collaborazione con le associazioni venatorie provinciali, la protezione civile e la vigilanza volontaria, e interventi di ‘monitoraggio e limitazione’.

Sono 13 i comitati, le commissioni e i consigli che fanno capo al Comune. Lo si apprende dalla delibera approvata dal consiglio relativa all’individuazione degli organismi collegiali ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionale dell’ente. Ne fanno parte, tra gli altri, la commissione dei capigruppo e il nucleo di valutazione dell’area finanza e programmazione. La ricognizione degli organismi istituzionali è un passaggio che viene annualmente effettuato, come da normativa nazionale.

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