Non è cambiato nulla, nonostante l’attivazione di Ferrara Tua e del Comune dopo la denuncia del M5S nell’area di sosta camper di Rampari San Paolo.
Ad affermalo è sempre il Movimento 5 Stelle in una nuova nota di denuncia, seguita a breve distanza anche da una nota molto simile da Nicola Lodi della Lega Nord: “Per la nostra città avremo preferito un esito diverso, ma com’era realisticamente prevedibile, i transennamenti per fantomatici ‘lavori straordinari’ nell’area sosta camper di Rampari San Paolo, usciti nei giorni scorsi come per magia dal cilindro di Ferrara Tua, a seguito della nostra denuncia su degrado e utilizzo improprio del parcheggio e la non fruibilità del camper service, avevano solo lo scopo e la chiara volontà di una messa in scena per mettere una pezza momentanea al problema e tacitare le polemiche mediatiche sul nascere”, afferma il M5S estense.
“Infatti, di lavori straordinari non se ne sono visti, del resto la riapertura è stata quasi immediata, e, ad oggi, la fotografia della situazione è tornata ad essere esattamente la stessa da noi denunciata. Vogliamo credere che l’Amministrazione comunale, al pari di noi, abbia creduto nella ‘manifestazione d’impegno’ di riqualificazione dell’area da parte di Ferrara Tua perché, in caso contrario, dimostrerebbe di disinteressarsi, non solo di una sua (nostra) proprietà, ma quel che è peggio, non offrendo un servizio pubblico adeguato e dignitoso, di disinteressarsi dell’accoglienza e dell’immagine che offre Ferrara ai turisti e ai suoi concittadini”.
Sulla stessa linea anche Nicola Lodi: “Ancora una volta la situazione è ritornata al punto di partenza. Da circa un mese abbiamo monitorato il parcheggio riservato alla sosta camper turistici nell’area ex Mof e purtroppo la situazione è a dir poco imbarazzante. Un mese di sopralluoghi per testimoniare con certezza che le soste oramai sono destinate solo a camper di provenienza bulgara e rom, i quali indisturbati occupano piazzole riservate a turisti, oltre a scaricare acque grigie bei pozzetti di raccolta acqua piovana, stendono biancheria, lavano stoviglie all’aperto ed usano una zona riservata a turisti come zona di residenza fissa. Questo è il biglietto da visita che l’amministrazione dedica ai turisti provenienti da fuori Ferrara? > Come mai la polizia municipale non verifica tale fenomeno?”.
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