Sport
27 Luglio 2016
Coach Giordani: "Si pensa in grande, meglio dell'anno scorso c'è solo la promozione"

Basket, la Benedetto XIV verso la nuova stagione

di Redazione | 3 min

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La Benedetto al suo appuntamento con la Storia

La Benedetto si fa ancora più bella per il suo appuntamento con la Storia: nell’ambito del Mese Benedetto, infatti, la società biancorossa ha scelto la partita di sabato 30 marzo con Latina (palla a due alle 19) per celebrare le prime partite giocate dai “pionieri” del basket centese

DSC_0886di Serena Vezzani 

Cento. Si prepara per la nuova stagione sportiva, che s’inaugurerà ‘in casa’ il 2 ottobre contro Crema, la squadra di pallacanestro dell’Asd Benedetto XIV: e, a due mesi dall’inizio del campionato, i bilanci della stagione passata, aspettative e previsioni per il futuro e tante novità in cantiere.

“Sarà un campionato difficile e più competitivo, per com’è stato composto il girone – commenta il coach Lanfranco Giordani. – Avversari come Bergamo, Orzinuovi e Piacenza hanno sulla carta giocatori di categoria molto importanti, ma noi non siamo e non vogliamo essere da meno: abbiamo il potenziale di quintetti di ragazzi con prestazioni fisiche eccezionali, e Adrian Chiera farà la differenza per un gioco in mezzo al campo. La vera abilità sarà trovare la giusta equazione”.

Novità anche per l’under 20 che vedrà un terzo quartetto composto da Elia Bravi, Dario Farabegoli, Michele  Orsi e  Jimmy Govoni, “per ampliare il bacino a cui attingere e giocarci i minuti importanti del campionato”.

E prosegue la ‘campagna acquisti’, con il ritorno di Sebastiano Bianchi e l’arrivo di Matteo Botteghi. “Non ho pensato due volte ad accettare l’offerta al termine della scorsa stagione – spiega Bianchi. – Cento è un ambiente che vive di pallacanestro, il progetto di cui facciamo parte è ambizioso ma ha basi solide”. “Molte altre società non possono vantare il pubblico che ha Cento – si accoda Botteghi. – C’è serietà e voglia di puntare in alto”.

Il settore giovanile è inoltre “un serbatoio fondamentale per la prima squadra – dichiara l’allenatore nazionale e responsabile tecnico Marco Sanguettoli della Benedetto 1964. – Lo staff tecnico, a cui da poco si sono uniti Stefano Presti e Mauro  Fornaro, si fa letteralmente in 64 per tenere testa agli stimoli organizzativi”. E, benché “gli obiettivi della prima squadra e della giovanile viaggino su binari paralleli – aggiunge il presidente  Spera, – spesso i nostri obiettivi tendono a incontrarsi e a coincidere”.

In calendario anche delle amichevoli, che s’inaugureranno subito con una ‘sgambata’ con la Virtus Bologna, a porte chiuse, a fine agosto; seguiranno poi il torneo a Cervia con la serie A contro Forlì, Imola e  Ravenna, il memorial Mazzoni il 24 e 25 agosto, e altre partite con Tortona, Ferrara, Ravenna e Faenza per “prendere un po’ di schiaffi – dichiara Giordani –  contro i grandi, grossi e bravi”.

A tirare le somme il presidente della Benedetto XIV Gianni Fava: “Un primo mese molto positivo e soddisfacente, per me, durante il quale ho inquadrato bene i conto societari, preludio a un’annata anche migliore: veniamo da un campionato di vertice e abbiamo una squadra potenziata e qualificata”.  Obiettivo quello di “fare il passo lungo come la gamba” e allargare il palco delle sponsorizzazioni, in quanto si opera “bene anche sul mercato, con la campagna abbonamenti ‘Una città che sogna, un cuore che batte’ che auspico riempirà il Palazzetto”.

Si pensa dunque in grande perché, ha concluso Giordani, “vogliamo lavorare sodo per ottenere il massimo del risultato: e meglio dell’anno scorso c’è solo la promozione”.

 

 

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