Quasi due etti di cocaina, nascosta in parte in auto in parte in casa, destinata probabilmente a soddisfare la clientela di Ferrara. I carabinieri del reparto operativo di Ferrara hanno messo le manette attorno ai polsi di tre uomini, fermati ieri sera nel corso di un posto di controllo lungo via Ravenna.

I tre presunti spacciatori erano a bordo di un grosso fuoristrada, alla cui guida vi era un ferrarese, R.F., classe ’68, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti. Con lui due giovani di nazionalità albanese. Si tratta di A.M., di 23 anni, domiciliato a Ferrara, e S.D. 30 anni, anche lui pregiudicato, residente in città.

I precedenti specifici in capo a due dei tre uomini hanno subito insospettito i militari, che sono passati alla perquisizione del suv. Ai piedi dei due albanesi sono stati rinvenuti tre grossi involucri contenenti della droga. A quel punto i tre sono stati accompagnati in caserma per accertamenti più approfonditi.

Dalle perquisizioni personali e delle due abitazioni degli arrestati (A.M. e S.D. vivono nel medesimo appartamento), oltre a quella dell’auto, sono stati rinvenuti complessivamente oltre 180 grammi di cocaina, alcune migliaia di euro in contanti – ritenute dagli inquirenti frutto di pregresso spaccio -, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.

Secondo l’Arma, da un primo controllo dello stupefacente, il carico di cocaina, opportunamente tagliata, avrebbe fruttato diverse decine di migliaia di euro una volta venduta al dettaglio.

Su disposizione del magistrato di turno i tre sono stati portati nel carcere dell’Arginone.