Codigoro
11 Luglio 2016
La protesta di Annalisa Telloli, ristoratrice di Pomposa

Il chiosco minacciato dai rifiuti

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Si alza il sipario sui capolavori della storia del cinema

Si alza il sipario, martedì 23 aprile, alle ore 21, al Teatro comunale "Arena" sulla nuova rassegna cinematografica dedicata a 10 capolavori della storia del cinema. La rassegna, promossa da Kastamonu con il patrocinio del Comune di Codigoro, parte con uno dei grandi classici, "Vacanze Romane", girato nel 1953 da William Wyler ed interpretato da Gregory Peck e Houdrey Hepburn.

Gli alunni della scuola primaria di Pontelangorino vincono il concorso Cadf

Quasi 160 studenti e studentesse hanno preso parte al concorso artistico "La natura in fiaba", proposto da Cadf la Fabbrica dell'Acqua. Venerdì 19 aprile i giovanissimi hanno partecipato alla premiazione alla centrale di potabilizzazione di Ro, con l'entusiastico supporto dei loro insegnanti

Tutti i protagonisti al Festival della Gentilezza

In una sala Consiglio affollata con tutti i protagonisti del Festival della Gentilezza, ragazze, ragazzi, adolescenti, insegnanti, volontari del mondo dell'associazionismo, Giunta e anche consiglieri comunali, si è svolta nella mattinata del 18 aprile, una sentita cerimonia di premiazione di tutti coloro che hanno saputo calare in gesti e azioni concrete lo spirito e le finalità della rassegna

2df7a897-50e9-447a-80b2-8c3e768508dd di Giuseppe Malatesta

Pomposa. Ha esaurito pazienza e comprensione Annalisa Telloli, che gestisce un’attività di piccola ristorazione in uno dei chioschi del parco dell’Abbazia di Pomposa e per l’ennesima volta si trova a dover segnalare un nuovo episodio di abbandono rifiuti a ridosso del suo locale. Nell’impossibilità di correggere i comportamenti incivili e illegali dei responsabili, Annalisa contava in questi mesi su un intervento più incisivo delle forze dell’ordine e di Area, società che gestisce il servizio di raccolta.

 “Un furgone bianco oggi ha scaricato 12 sacchi neri, indisturbato, senza che noi riuscissimo ad intercettarlo né a prendere la targa” racconta Annalisa, che riferisce come questa “sia diventata una routine, dopo mesi di ripetuti abbandoni in quel punto e in altri del parco”. Né il fatto di essere in pieno giorno né quello di trovarsi in una zona turistica comunque frequentata nel weekend sono riusciti a dissuadere gli audaci trasgressori, che in questa occasione hanno abbandonato un buon quantitativo di rifiuti misti nonostante il chiosco fosse operativo e i titolari al lavoro.

355bb65c-a1ee-41aa-bb58-9065c194a6cfLa commerciante non nasconde la rabbia per una situazione che pare irrisolvibile: “puntualmente segnaliamo i fatti ad Area, insistendo per ottenere un servizio di raccolta straordinario in casi come questo, ma non abbiamo ancora ottenuto ascolto. Nel frattempo – dice – siamo costretti a subire il cattivo odore e il danno di immagine per un’attività che è pur sempre ristorativa”.

Dopo aver riferito di come le segnalazioni siano state ignorate anche dal corpo di Polizia Municipale, “che non è venuto neanche a fare un sopralluogo”, Telloli illustra il calendario di raccolta previsto da Area: “un solo ritiro di rifiuto indifferenziato, al martedì. Paradossalmente, se i rifiuti venissero abbandonati il mercoledì, resterebbero qui per l’intera settimana, anche durante i giorni più frequentati dei weekend. Perché Area, a parte in occasione di manifestazioni cittadine come la rievocazione storica di qualche giorno fa, non concede un ulteriore giorno di raccolta”. Una soluzione che tornerebbe utile anche in considerazione del fatto che l’attività di Telloli conferisce in più il contenuto dei cestini presenti nel piccolo piazzale, utilizzati da passanti e visitatori che cestinano piccoli rifiuti senza differenziarli. “Soprattutto gli stranieri, senza pensarci troppo, non utilizzano i bidoncini di raccolta differenziata ma il cestino generico. Area ci ha indicato di smaltire quel rifiuto insieme al nostro indifferenziato: la quantità perciò aumenta non per colpa nostra, ma il giorno di raccolta resta unico, con conseguenti disagi”.

5be32f9a-f369-48a2-8d8d-92ea11f2acc9“Sono scoraggiata – conclude Annalisa – perché troppe volte le segnalazioni sono state inutili: addirittura un addetto di Area è venuto a trovarci, ma è finita lì. Se ne fregano tutti. Mi auguro che portare il problema all’attenzione dell’opinione pubblica possa smuovere qualcosa, sarebbe ora”. Il suo sfogo si unisce in questo periodo a quello (che corre sui social network) di cittadini dell’area urbana di Codigoro, da pochi mesi alle prese con il ‘Porta a porta’, “un servizio di raccolta ancora da perfezionare”, tra raccolte effettuate nel tardo pomeriggio e cataste di rifiuti continuamente a ridosso delle campane del vetro (unici contenitori ancora esposti in strada). In questo caso, la speranza è che segnalazioni e osservazioni possano attivare in modo più risolutivo la stessa Area o quantomeno gli organismi comunali, come possibile tramite con i responsabili del servizio. “Portiamoli davanti al Municipio” è la provocazione di qualche protestante in riferimento ai rifiuti fuori posto e non raccolti tempestivamente.

Nel frattempo a Pomposa, esposti a lungo sotto il sole e circondati da mosche e moscerini festosi, i sacchi neri giacciono in attesa del prossimo martedì, vicino ai bidoni colorati forniti in dotazione all’attività, a 100 metri dal complesso millenario abbaziale e immediatamente a ridosso dell’area parcheggio più comoda per gli autobus, la prima zona che turisti di viaggi organizzati vedono arrivando in visita.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com