di Lucia Bianchini

Cibo, cultura ambiente. È sulla sinergia tra questi elementi che si basa la seconda edizione di Mangiafexpo, quattro giornate dedicate al commercio e al gusto, organizzate da Dodicieventi allo scopo di portare i ristoranti in piazza in modo da far conoscere a più persone la realtà enogastronomica ferrarese.

Si inizia lunedì 4 luglio con l’inaugurazione alle ore 18, mentre nei giorni successivi, fino a giovedì 7 luglio, la manifestazione sarà aperta dalle 10 a mezzanotte e mezza e si potrà assistere a momenti d’informazione su enogastronomia, ecosostenibilità, raccolta differenziata e risparmio energetico. Grazie alla collaborazione con circa 30 ristoratori di Ferrara e provincia negli stand che saranno allestiti in piazza Trento e Trieste si potranno degustare prodotti e piatti tipici del nostro territorio.

“È una manifestazione che vede protagonisti i ristoratori ferraresi e che non dimentica l’aspetto culturale e quello della sostenibilità ambientale – ha affermato l’assessore al commercio Roberto Serra-. È una seconda edizione, che così come la prima, si svolge nel mese di luglio, perché l’obiettivo è quello di favorire manifestazioni anche in periodi dell’anno ‘non clou'”.

La sinergia tra vari ambiti che fanno parte della realtà cittadina è evidenziata dalla collaborazione con l’associazione “Dalla terra alla luna”: i ragazzi forniranno per l’evento tavoli e panche da loro realizzati nella falegnameria dell’associazione che, come ha spiegato Donata Cotti, è nata insieme ad altri laboratori per sostenere i ragazzi anche dopo la fine del ciclo d’istruzione. I ragazzi dell’associazione saranno attivamente presenti con il compito di aiutare le persone nella raccolta differenziata. Durante l’evento si potranno inoltre acquistare oggetti creati dai ragazzi nei laboratori e il ricavato dalla vendita del riso fornito dall’azienda Grandi sarà interamente devoluto all’associazione.

“Abbiamo allestito un tavolo turismo-commercio – ha spiegato Alessandro Osti di Confesercenti-, nella nostra città infatti si lega lo sviluppo economico a questi due versanti, tra cui non sempre c’è il giusto connubio. Da queste discussioni è emersa l’esigenza di una maggior correlazione tra le due aree insieme alla necessità di cercare di evidenziare la nostra città dal punto di vista turistico: a Ferrara si fanno belle manifestazioni ma temporanee, nulla di stabile, ogni anno dobbiamo inventare qualcosa legato all’evento del momento. L’idea era quella di trovare un tema, locale, permanente per creare un impatto comunicativo complessivo che durasse anche dopo l’evento, e quale migliore iniziativa delle celebrazioni dei 500 anni dell’edizione ferrarese de ‘L’Orlando Furioso'”.

Filo conduttore di Mangiafexpo sarà “parlando di Orlando – segui l’Ippogrifo”, una serie di visite guidate gratuite a cura di Itinerando che si terranno nelle giornate del 5, 6 e 7 luglio con partenza alle ore 18 dall’Infopoint di piazza Trento Trieste. “Parlando di Orlando- segui l’Ippogrifo” inizia in occasione di quest’evento per poi collegarsi alla mostra di Palazzo dei Diamanti, che aprirà da settembre e proseguirà fino alla fine del 2016.

“Ci siamo chiesti come potevamo trasformare le occasioni in economia – ha affermato Chiara Ronchi di Confesercenti-; volevamo creare un legame tra le tante attività che si fanno a Ferrara. Abbiamo quindi riflettuto su quali sono i racconti che rendono la città unica e indimenticabile e la scelta è ricaduta su Ariosto”.