Comacchio. Nel pomeriggio di sabato e domenica, “Un Mare di legalità”, campagna di informazione e di interventi mirati a contrastare l’abusivismo commerciale, ha cominciato a produrre i primi significativi risultati con il sequestro di numerosa merce a Lido Estensi e Porto Garibaldi.
La campagna, giunta alla quinta edizione, è partita ufficialmente sabato 25 giugno. I volontari delle associazioni che anche quest’anno collaborano con le forze dell’ordine, lungo la spiaggia del Lido Estensi nella giornata di sabato e lungo la spiaggia di Porto Garibaldi nella giornata di domenica, hanno recuperato numerosi accessori per l’abbigliamento tra cui borse, cinture, borselli, cappellini e portafogli delle più note griffe contraffatte.
Gli stessi volontari hanno inoltre dovuto recuperare centinaia di paia di occhiali privi di qualsiasi certificazione oltre a carica batterie, cover per cellulari e smartphone, radio portatili e altre tipologie di merci.
La Polizia Municipale ha costantemente sorvegliato i tratti di arenile interessati dal recupero dei prodotti citati destinati alla vendita abusiva, con il “Gazebo della Legalità”, presidio itinerante, che a rotazione sarà dislocato per tutta l’estate nelle aree di spiaggia libera più sensibili al fenomeno dell’abusivismo commerciale.
Nella giornata di sabato scorso il gazebo ha stazionato al Lido degli Estensi, in prossimità del bagno Astra. La merce recuperata dai volontari era stata abbandonata in un tratto di arenile compreso tra i bagni Oro e Gabbiano. Nella giornata festiva di domenica, invece, gli operatori della Polizia Municipale hanno presidiato con il gazebo l’area di spiaggia libera antistante il bagno Ippopotamus di Porto Garibaldi.
Tutta la merce recuperata durante le operazioni svolte nel fine settimana è stata consegnata al personale della Polizia Municipale che ha contestualmente proceduto al sequestro penale di quella contraffatta, mettendola a disposizione dell’autorità giudiziaria. I prodotti non contraffatti, ma esposti in vendita in violazione alle norme in materia di commercio su aree pubbliche, sono stati inventariati per la successiva distruzione.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com