Attualità
26 Giugno 2016
Si parla di Caporalato e schiavitù in Italia con Yvan Sagnet

Si chiudono gli Emergency Days

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Rivitalizzazione dei centri storici, arrivano 700.000 dalla Regione

Grazie al recente bando regionale per la Rivitalizzazione e il Ripopolamento dei Centri Storici nelle zone colpite dal sisma, il Comune di Ferrara è stato designato destinatario di un finanziamento sostanziale pari a 700.000 euro complessivi. Questo finanziamento ha come obiettivo l’accelerare la ripresa e incoraggiare l'attività economica e sociale nelle aree colpite dal disastro naturale

(foto dal profilo FB degliEmergency Days)

(foto dal profilo FB degliEmergency Days)

Si chiudono oggi gli Emergency Days a Ferrara. L’ultimo giorno, quello di domenica, prevede alle 18 in viale Alfonso I d’Este, l’appuntamento per tutti i bambini “Piccole storie per grandi orecchie” con Teresa Fregola”. Alle 18:45 si parlerà di “Caporalato e schiavitù in Italia”, incontro pubblico con Yvan Sagnet autore del libro Ghetto Italia, che ha guidato la rivolta dei braccianti agricoli contro i caporali; Antonello Mangano giornalista, autore di inchieste e fondatore di Terrelibere; Riccardo Grazzi, segretario della Cgil di Ferrara e responsabile del mercato del lavoro.

Modera l’incontro Riccardo Coletti, collaboratore de La Stampa di Asti e autore di inchieste sul caporalato in Piemonte.

Alle 21.30 apre la serata musicale Enrico Cipollini, chitarrista e cantante ferrarese, che ha pubblicato Songs from the shelter. A seguire concerto dei Mulini a vento alle 22.30, che cantano, recitano e rendono omaggio a chi ha scelto di non essere indifferente e lotta per la conquista dei diritti.

Saranno aperti dal pomeriggio il banchetto informativo e gadget di Emergency, “Libri liberi” a cura di LibrieLetture.com, lo scambio di fumetti, il bar ristorante e lo spazio bimbi gestito dai volontari di Emergency.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com